In un’epoca altamente digitalizzata, la maggior parte degli imprenditori crede che gli strumenti tradizionali di promozione possano aver perso efficacia. In realtà, i gadget aziendali continuano a dimostrarsi una risorsa preziosa e sorprendentemente attuale. Offrire un omaggio personalizzato, utile e ben realizzato è un modo concreto per rafforzare la presenza del brand nella quotidianità del cliente. Approfondiamo meglio l’argomento.
Perché costruire la strategia di marketing sui gadget?
I gadget aziendali non sono dei regali, bensì degli strumenti di comunicazione indiretta di alto valore. Come evidenziato dall’azienda Agency Srl, se studiati e personalizzati offrono all’azienda la possibilità di trasmettere la propria identità in modo creativo. L’accessorio potrebbe essere rappresentato da una penna, da una borraccia o una shopper, in ogni caso è in grado di raccontare la storia del brand, i suoi colori e i valori.
Integrare i gadget in una strategia di marketing consente di rafforzare il ricordo del marchio (brand recall) e di distinguersi in un mercato caotico e competitivo. Oltremodo, tali omaggi rappresentano un investimento accessibile, con un ottimo rapporto tra costi e benefici. Basta pensare che un piccolo oggetto può generare visibilità per mesi, in particolar modo se utile e riutilizzabile.
Tra i vantaggi tangibili spicca la possibilità di personalizzare completamente l’omaggio in base al target e al contesto (per esempio un evento, una fiera o una promozione stagionale). In tal modo, l’accessorio diventa parte di una narrazione coerente e coinvolgente.
Come distribuire i gadget omaggio?
La distribuzione merita una pianificazione attenta e accurata, affinché si possa raggiungere facilmente l’obiettivo. Le fiere e gli eventi di settore sono le occasioni classiche e permetto di entrare in contatto diretto con i potenziali clienti, instaurando delle relazioni immediate attraverso un semplice regalo.
L’invio postale è altresì una scelta strategica, incuriosendo il destinatario abituato a ricevere solamente comunicazioni di tipo digitale. Un ritorno “al passato” avendo tra le mani un regalo accompagnato da una nota personalizzata scritta a mano, che genera un impatto emotivo gradevole.
Clienti e collaboratori: gli omaggi sono per tutti?
I gadget aziendali non sono destinati solamente ai clienti o potenziali tali. I collaboratori e i fornitori possono trasformarsi in messaggeri indiretti per la comunicazione del brand. Offrendo un omaggio all’interno dell’attività si rafforza il senso di appartenenza e di gratitudine, migliorando il clima interno e la motivazione del team. In tal senso, molto interessanti sono anche i welcome kit: veri e propri kit di benvenuto che l’azienda regala ai nuovi dipendenti. Si inseriscono nella strategia dell’onboarding e consentono di veicolare quelli che sono i principali valori dell’azienda stessa.
Allo stesso tempo, regalare un gadget a un cliente consolidato è un modo per mantenere viva la relazione. A volte è sufficiente un gesto semplice per ricordare al cliente che non è solo un numero, ma una persona al centro dell’attenzione dell’azienda.
In ogni caso, si consiglia di scegliere gli oggetti che rispecchino i valori del brand e le esigenze del destinatario. Il gadget deve essere utile, ben realizzato e coerente con l’immagine aziendale affinché possa trasformarsi in uno strumento di marketing autentico ed efficace.
È indubbio che una comunicazione indiretta di questo tipo continui a rappresentare una leva potente nel mondo del marketing. La capacità di creare delle connessioni tangibili e durature, attraverso uno strumento, porta a distinguersi all’interno di un mercato competitivo e digitalizzato.
