Resto al Sud 2.0: fino a 200.000 euro per la tua impresa nel Mezzogiorno, ecco come ottenerli subito

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Il Decreto Direttoriale 8 ottobre 2025 rende operativa la misura Resto al Sud 2.0, introdotta dal Decreto Coesione (DL 60/2024), con l’obiettivo di sostenere nuove attività imprenditoriali e professionali nel Sud Italia. Lo strumento punta su contributi a fondo perduto e voucher per l’innovazione, semplificando procedure e tempi rispetto alla prima versione del programma.

Chi può accedere a Resto al Sud 2.0

  • Giovani tra 18 e 35 anni (requisito valido fino al giorno prima del 36° compleanno);

  • Residenti o che trasferiscono la residenza entro 60 giorni in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nelle aree sismiche del Centro Italia;

  • Disoccupati, inoccupati o soggetti in condizioni di vulnerabilità;

  • Non titolari di altra impresa o attività professionale nei 12 mesi precedenti.

Esempio:
Un ragazzo pugliese di 30 anni che vuole aprire una startup digitale può candidarsi entro il giorno prima del 36° anno.

Spese ammissibili e non ammissibili

TipologiaAmmissibilitàEsempi
Beni strumentali nuovi✅ SìMacchinari, attrezzature, arredi
Opere edili e impianti✅ Sì (max 20 %)Ristrutturazione locali, impianti elettrici
Software, brevetti, tecnologie digitali✅ SìPiattaforme e-commerce, licenze, brevetti
Consulenze e formazione✅ SìSupporto legale, fiscale, corsi tecnici
Materie prime iniziali✅ Sì (max 10 %)Scorte iniziali di produzione
Fitti, utenze, spese correnti❌ NoCanoni mensili, bollette
IVA❌ No (salvo forfettari)IVA da sostenere dal beneficiario

Contributo a fondo perduto e voucher innovazione

Investimento complessivoFondo perdutoVoucher innovazioneCopertura totale
Fino a € 120.00075 %Fino a € 40.000Max € 130.000
Da € 120.001 a € 200.00070 %Fino a € 40.000Max € 180.000

Esempio pratico:
Un investimento da € 150.000 in una startup tech ottiene:

  • € 105.000 a fondo perduto (70 %)

  • € 40.000 di voucher per innovazione
    ➡ Totale agevolazione € 145.000 – il beneficiario deve coprire solo il restante € 5.000 + IVA.

Fondo perduto vs. Voucher – le differenze

AspettoFondo perdutoVoucher innovazione
NaturaContributo diretto non rimborsabileRimborso per spese specifiche
FinalitàInvestimenti materiali/immaterialiDigitalizzazione, marketing, formazione
ErogazioneIn tranche su SALA rimborso su presentazione spese
EsempioAcquisto macchinari o arrediCreazione sito web o software gestionale

Tempistiche operative

  • Realizzazione investimento: entro 24 mesi dal decreto di concessione (prorogabili di 6 mesi).

  • Mantenimento attività: almeno 3 anni dopo la conclusione.

  • Erogazioni: fino a 3 stati di avanzamento lavori (SAL), gestiti direttamente da Invitalia.

  • Nessuna intermediazione bancaria obbligatoria.

Soci di età diversa

  • Nelle società, almeno il 50 % del capitale e la maggioranza dei soci devono rispettare i requisiti (under 35, residenza Sud).

  • Il contributo spetta pro-quota ai soci ammissibili.

Esempio:
Due soci, 35 e 50 anni → ammissibile se il più giovane possiede almeno il 51 % e ruolo gestionale.
Tre soci, due under 35 → ammissibile se la maggioranza detiene controllo e quote.

FAQ – Le domande più frequenti

Chi compie 35 anni il 7 dicembre può presentare domanda?
👉 Sì, entro il 6 dicembre (giorno prima del 36° anno).

Come si dimostra la quota del 25–30 % non finanziata?
👉 Con estratto conto bancarioautocertificazione di fondi, o impegno di socio/istituto.

L’IVA è coperta?
👉 No, salvo soggetti in regime forfettario.

Le spese di fitto o utenze sono ammesse?
👉 No, non sono considerate investimenti.

Le donne devono essere under 35?
👉 Sì, ma i progetti femminili hanno priorità in graduatoria.

Come presentare la domanda

La candidatura si presenta esclusivamente online sul portale Invitalia, allegando:

  • Business plan e piano economico-finanziario;

  • Documenti d’identità;

  • Prova della disponibilità finanziaria;

  • Preventivi e schede tecniche delle spese previste.

Resto al Sud 2.0” è un’occasione strategica per favorire l’imprenditorialità giovanile e la nascita di startup innovative nel Mezzogiorno.
Rispetto alla versione precedente, introduce:

  • maggiori quote a fondo perduto;

  • un voucher dedicato all’innovazione;

  • tempi e procedure semplificati.

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