Si è svolto ieri, presso la sede dell’azienda associata A.P.I. Temporiti Srl di Mesero, l’evento di lancio della borsa di studio “Lanfranco Temporiti”, dedicata agli studenti meritevoli degli istituti superiori del territorio. L’iniziativa nasce per onorare la figura di Lanfranco Temporiti, fondatore dell’azienda e imprenditore profondamente radicato nella comunità locale, che ha sempre creduto nel valore della formazione, della crescita professionale e nel ruolo di sostegno al territorio e alla responsabilità sociale dell’impresa.
«La borsa di studio, promossa in collaborazione con A.P.I. Associazione Piccole e Medie Industrie, nasce per offrire ai giovani un’opportunità concreta per valorizzare il proprio percorso formativo e avvicinarsi al mondo produttivo. Per noi – spiegano Stefania e Massimiliano Temporiti, titolari della Temporiti – è un modo per continuare a trasmettere i valori che papà Lanfranco ha incarnato: passione, dedizione, rispetto per il lavoro e fiducia nei giovani. Crediamo che le PMI siano luoghi dove il sapere si trasforma in fare e dove i giovani possono trovare spazio per crescere. In azienda, ogni giorno, lavoriamo per promuovere una cultura industriale fondata su competenza, attenzione al cliente e responsabilità. L’iniziativa si inserisce in un più ampio impegno legato alla sostenibilità sociale, con l’obiettivo di generare impatto positivo e duraturo nella comunità».
All’incontro hanno partecipato Davide Garavaglia, Sindaco del Comune di Mesero, Luciana Ciceri, Presidente A.P.I., Stefano Valvason, Direttore Generale A.P.I., insieme ai dirigenti scolastici Carmela Pisani dell’IIS “Alessandrini Mainardi” di Vittuone, Michele Raffaeli dell’IIS “E. Alessandrini” di Abbiategrasso e Lucia Mairani e Silvia Macrì, referenti per l’orientamento in uscita dell’IIS “Antonio Bernocchi” di Legnano.
«Oggi Temporiti Srl è diventata un’aula non convenzionale, dove il sapere scolastico incontra il fare. Le PMI hanno storie straordinarie, fatte di persone, radicamento territoriale, ingegno e resilienza: è importante valorizzarle. Iniziative come questa borsa di studio mostrano quanto sia strategico aprirsi al racconto, condividere valori e creare connessioni per favorire l’engagement. La presenza congiunta di istituzioni, scuola e impresa non è casuale e dimostra che il valore sistemico nasce dalla collaborazione e dalla capacità di costruire visioni condivise. Oggi più che mai in un’azienda giunta alla terza generazione di imprenditori» – ha evidenziato Stefano Valvason, Direttore Generale A.P.I.
«L’evento si inserisce nel progetto di A.P.I. “Anche io lavoro in una PMI” e rappresenta un’occasione preziosa di dialogo per costruire un ponte concreto tra formazione e futuro professionale e imprenditoriale favorendo una didattica orientata alle competenze e alla realtà produttiva – ha dichiarato Luciana Ciceri, Presidente di A.P.I. –. La borsa di studio “Lanfranco Temporiti” ci trasmette un messaggio importante: credere nelle proprie capacità, scoprire il valore del lavoro e quanto l’impegno possa aprire strade reali nel tessuto industriale locale. La decisione di Stefania e Massimiliano Temporiti di coinvolgere tre istituti scolastici racconta l’anima delle PMI associate, fatte di apertura, responsabilità sociale e volontà di generare opportunità per i giovani del territorio».
