ABI-Anfir: impegno comune banche-finanziarie regionali per il credito alle PMI

Favorire ulteriormente l’accesso al credito delle PMI tramite l’utilizzo efficiente degli strumenti di incentivazione pubblica, attraverso la collaborazione tra banche e finanziarie regionali: è il principale obiettivo del Protocollo d’intesa sottoscritto a Roma tra ABI e Anfir (Associazione nazionale delle Finanziarie Regionali).

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della recente riforma degli incentivi pubblici a favore delle imprese – in attuazione di quanto previsto dal Pnrr – proprio con la finalità di razionalizzare e standardizzare gli attuali strumenti di aiuto.

“Le risorse comunitarie – si legge nel testo dell’accordo – rappresentano una leva finanziaria strategica per la crescita economica del nostro Paese, il cui utilizzo efficiente è una priorità nazionale da tradurre in un preciso impegno da parte dei diversi attori coinvolti nel processo di definizione e canalizzazione degli incentivi verso le imprese: Amministrazioni centrali, Regioni/Province autonome, Finanziarie regionali, banche e confidi”.

Attraverso la costituzione di un tavolo permanente di confronto, dunque, ABI e Anfir affronteranno in maniera strutturata e organica le diverse questioni relative ai rapporti tra mondo bancario e finanziarie regionali, tra cui:

  • definire schemi-tipo in relazione alle misure agevolative gestite dalle finanziarie regionali, coerentemente con il quadro normativo-regolamentare vigente e la disciplina di vigilanza a cui sono soggette le banche;
  • favorire l’informazione e la formazione sulle tecniche innovative di finanziamento agevolato delle imprese nei confronti dei soggetti potenzialmente beneficiari;
  • definire accordi tecnici relativi su specifici ambiti operativi, aperti all’adesione delle singole banche e finanziarie regionali;
  • coordinarsi per definire posizioni congiunte su provvedimenti normativi di comune interesse.

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