
La percezione del rischio nelle PMI: Cigni neri e code grasse (2^ Parte)
Se i “cigni neri” sono imprevedibili, possiamo, anzi dobbiamo prestare attenzione alle “code grasse” (fat tails).
Se i “cigni neri” sono imprevedibili, possiamo, anzi dobbiamo prestare attenzione alle “code grasse” (fat tails).
Nel mondo complesso e instabile in cui viviamo ci siamo trovati ad affrontare eventi altamente improbabili con elevato impatto sulla società, sull’economia, sulla nostra vita.
Chi è a capo di un business, imprenditore, imprenditrice, manager, professionista deve esprimere una leadership che punta all’essenziale. Mantenere quindi una grande calma e lucidità sotto stress, quando riflette, decide, agisce, negozia, risolve, produce un risultato per i clienti.
Quante e-mail di lavoro gestiamo al giorno? Ottanta? Cento? Di più? E quanto tempo spendiamo nel gestirle? Ore di lavoro quotidiano. Le e-mail non sono gratis. Quanto costa questo tempo all’azienda?
“Fa’ ciò che ami è per gli artisti. Ama ciò che fai è per i professionisti, gli imprenditori, per tutti coloro che vogliono migliorare le cose” – Seth Godin.
Siamo sinceri. Ci dà fastidio quando qualcuno ci contraddice, dicendo: “Ora farò l’avvocato del diavolo”. Ma se fosse una tecnica che ci aiuta nel prendere decisioni di business?
La realtà è oggettiva o negoziabile? Quando proviamo a mettere in discussione le nostre certezze potremmo scoprire che la maggior parte dei limiti che ci poniamo sono una fragile raccolta di regole rafforzate socialmente, che possiamo scegliere di infrangere.
Gennaio, momento ideale per riflettere sugli elementi essenziali del nostro business per l’anno appena iniziato. Quanto deve essere redditizia la mia impresa? A quanto vendere i miei prodotti e servizi?
Nel mondo globalizzato di oggi non è facile competere. Adattarsi costantemente al cambiamento non è più una scelta. È questione di sopravvivenza.
Apriamo l’agenda del 2023 in un mondo volatile, incerto, complesso, ambiguo.