
A maggio, per il secondo mese consecutivo, in calo l’export verso i paesi extra UE
A maggio 2025 importazioni -7,6% esportazioni -3,5% su mese, saldo commerciale +5.256 milioni di euro.
A maggio 2025 importazioni -7,6% esportazioni -3,5% su mese, saldo commerciale +5.256 milioni di euro.
Analisi su assunzioni, trasformazioni e cessazioni dei rapporti di lavoro.
Vendite promozionali, pre-saldi, sconti web e offerte via social: così il mercato annuncia, di fatto, l’avvio della stagione dei saldi estivi, aggirando la data ufficiale fissata dalle normative. Un vero e proprio “assalto agli affari”, che anticipa circa 700 milioni di euro di acquisti prima della data di avvio ufficiale delle vendite di fine stagione….
L’INPS, con il Messaggio n. 2066 del 30 giugno 2025, informa che, in attuazione della Legge di Bilancio 2025, sono stati stanziati ulteriori 70 milioni di euro per l’anno 2025, a valere sul Fondo sociale per occupazione e formazione. Le risorse sono destinate al completamento dei piani di recupero occupazionale e al finanziamento dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria e di mobilità in deroga, con l’obiettivo di sostenere i lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendale o in processi di riorganizzazione. La normativa vigente consente alle Regioni di utilizzare tali fondi anche in aggiunta a eventuali risorse residue derivanti da precedenti finanziamenti, al fine di garantire la continuità degli interventi di sostegno al reddito e delle misure di politica attiva. Nello specifico, sono stati prorogati per il 2025: i trattamenti di integrazione salariale straordinaria previsti dal decreto legislativo n. 148/2015; i trattamenti di mobilità in deroga del decreto-legge n. 119/2018. Per la mobilità in deroga, ogni lavoratore può beneficiare di un periodo massimo di 12 mesi, con possibilità di ulteriori 12 mesi per chi già usufruisce di mobilità ordinaria o in deroga,…
Per quelle relative all’energia elettrica, invece, “solo” il 55% in più. Oltre 2,3 milioni le famiglie in povertà energetica. Tra le più a rischio scorgiamo quelle dove il capofamiglia è un lavoratore autonomo.
Per il 2025 atteso un aumento del 2,2% del giro d’affari. La concorrenza low-cost spaventa il 70% delle Mid-Cap. Dazi ed export: per il 30% delle medie imprese l’impatto sarà rilevante.
A giugno indice del clima di fiducia dei consumatori da 96,5 a 96,1; fiducia delle imprese da 93,1 a 93,9.
Ad aprile 2025 fatturato dell’industria +1,1% in valore sull’anno, servizi +2,1% su anno.
A maggio 2025 industria -0,7% su mese, +1,7% su anno; costruzioni di edifici -0,2% su mese e +1,3% su anno.
Dal 1° dicembre 2025 potranno essere registrate anche le IGP dei prodotti artigianali e industriali.