Prometeia: dai fondi europei una spinta da 1,2 punti di Pil. Ma servono le riforme strutturali
In Italia, dopo il calo atteso del Pil nell’ultimo trimestre del 2020 (-3,2%) e nel primo del 2021 (-0,4%), l’attività dovrebbe riprendere in misura più sostenuta a partire dall’estate dell’anno prossimo, grazie anche all’arrivo dei primi fondi del Next Generation EU. Sull’utilizzo efficace ed efficiente dei 209 miliardi a disposizione si gioca la sfida principale dei prossimi anni.
