
Emanato il decreto compensazione dei crediti di imposta per investimenti transizione 4.0
Da oggi sarà possibile trasmettere i modelli di comunicazione per compensare i crediti d’imposta.
Fisco Impresa, Finanza, Norme e Tributi
Da oggi sarà possibile trasmettere i modelli di comunicazione per compensare i crediti d’imposta.
Analisi del Centro studi dell’associazione: in quattro anni 100 miliardi in più di gettito: insufficienti i provvedimenti attuati finora e quelli programmati. Lo squilibrio sul versante delle prestazioni sociali (pensioni comprese): per 424 miliardi di spesa nel 2023, l’incasso è stato di 269 miliardi.
Il superbonus e gli altri sconti fiscali per l’edilizia hanno dato il via a una partita di giro sui conti pubblici da 41,6 miliardi di euro. A tanto ammontano infatti le compensazioni di crediti d’imposta calcolate negli ultimi tre anni: 6,4 miliardi nel 2022, 20,9 miliardi nel 2023 e 14,3 miliardi nel 2024. La quota…
Nulla a che vedere con quanto accadeva qualche decennio fa, quando il “modello 730” fu definito addirittura “lunare”. Da più di qualche anno, fortunatamente, non è più così. Un lavoratore dipendente o un pensionato che voglia recuperare le spese mediche, scolastiche, sportive, universitarie, etc., può farlo in piena autonomia, senza ricorrere a un Centro di…
Inps produce in giudizio una raccomandata diversa rispetto a quella indicata nell’accertamento contributivo e il Tribunale di Lecce annulla le pretese contributive.
Novità in arrivo in tema di dichiarazioni dei redditi. Facilitata ulteriormente la presentazione del modello 730, grazie alla presentazione in modalità semplificata, fruibile da lavoratori dipendenti e pensionati già a partire dall’attuale campagna dichiarativa 2024. Snelliti e di più agevole compilazione anche i modelli di dichiarazione relativi alle imposte sui redditi, Iva e Irap. Si…
I dati forniti dall’ufficio studi di Warrant Hub (Tinexta Group) mostrano un incremento dei controlli fiscali negli ultimi anni, specialmente riguardo il credito d’imposta per Ricerca, Sviluppo, Innovazione e Design. Oltre la metà si conclude senza sanzioni.
Confermato nella Legge di Bilancio 2024 l’esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti.
Nel caso in cui l’Amministrazione Finanziaria voglia impugnare una sentenza che dà ragione al contribuente, non può limitarsi soltanto a proporre i motivi già evidenziati in primo grado ma deve altresì elencare gli sbagli compiuti dai giudici di prime cure nella sentenza oggetto d’impugnazione.
L’eventuale riduzione dell’Irpef sui redditi superiori a 50.000 euro interesserebbe solo il 5,6% dei contribuenti italiani persone fisiche.