
Nel primo trimestre 2025 prosegue la crescita dell’occupazione
Nel I trimestre 2025 il numero di occupati aumenta di 141 mila unità (+0,6%) rispetto al quarto trimestre 2024.
Nel I trimestre 2025 il numero di occupati aumenta di 141 mila unità (+0,6%) rispetto al quarto trimestre 2024.
I dati raccolti da SD Worx evidenziano l’urgenza della normativa europea sulla trasparenza retributiva.
Aspettative positive in tutti i settori, incertezza solo per le costruzioni (-2,6%) In flessione la difficoltà di reperimento (45,4%).
L’adozione dell’AI generativa nelle grandi aziende è cresciuta rapidamente, passando dal 20% al 58% in pochi mesi. Aumentano anche gli investimenti sulle nuove tecnologie e, secondo la BCE, solo 2 dipendenti su 10 in Europa sono preoccupati dal cambiamento ma, paradossalmente, la formazione interna tocca ancora meno di 5 lavoratori e lavoratrici su 10.
Il problema degli artigiani e delle piccole imprese è trovare lavoratori, non licenziarli. È quanto sottolinea la CNA commentando l’andamento del mercato del lavoro negli ultimi 10 anni. Tra il 2014 e l’inizio dell’anno in corso infatti si contano quasi 2,4 milioni di occupati in più, dimezzati i licenziamenti economici, consistente crescita delle dimissioni volontarie. Sono le principali evidenze dell’analisi realizzata dall’Area…
Indagine sul Lavoro di Confindustria Lombardia.
Il prossimo 18 giugno, l’ultimo appuntamento prima della pausa estiva con i webinar organizzati dallo Studio Guglielmi & Partners e dal nostro giornale.
Secondo i dati Istat aggiornati ad aprile 2025, cala l’occupazione a tempo indeterminato mentre crescono autonomi e contratti a termine. Aumentano gli inattivi e arretra l’occupazione femminile, ma tra i 25-34enni si registra una crescita significativa.
Ad aprile 2025, su base mensile, la stabilità degli occupati si associa al calo dei disoccupati e alla crescita degli inattivi. La stabilità degli occupati è sintesi dell’aumento tra gli uomini, tra i 25-34enni e gli ultra 50enni, tra i dipendenti a termine e gli autonomi e della diminuzione tra le donne, nelle altre classi…
Dall’ultimo Rapporto annuale ISTAT emergono luci e ombre sullo stato occupazionale in Italia.