LAVORO

Osservatorio sul precariato: pubblicati i dati di gennaio 2024.

Le previsioni ci evidenziano che entro i prossimi 10 anni la platea delle persone in età lavorativa (15-64 anni) presente in Italia è destinata a diminuire di 3 milioni di unità (-8,1 per cento).

Ad aprile è difficile da reperire il 47,8% del personale ricercato dalle aziende (in linea con i valori dei primi mesi del 2024 e +2,6 p.p. rispetto a un anno fa).

Analizziamo il fenomeno insieme ad Daniele Bacchi, CEO di Reverse, azienda internazionale di headhunting e consulenza HR che dal 2017 si distingue per il modello di business digitale e l’approccio scientifico alle Risorse Umane.

Patrizia Biscaro, HR Advisory Lead di Alight Solutions, spiega in che modo le aziende possono arrivare preparate a questa novità.

Ancora una volta, le piccole e medie imprese (PMI) sembrano perdere il treno dell’evoluzione globale, mancando un’opportunità d’oro per rafforzarsi nel contesto competitivo attuale.

A febbraio 2024 aumenta l’occupazione (+0,2%). Sale anche il tasso di disoccupazione al 7,5% (+0,2 p.p.).

“Il viaggio – conclude Pamela Bonavita, managing director di PageGroup – potrà dirsi davvero concluso quando si approccerà al tema sia in termini di parificazione numerica e formale, sia di differenziazione e valorizzazione delle peculiarità di ciascun genere e di considerazione del valore reale del lavoro svolto”.

Gi Group Holding pioniere in Italia nella certificazione professionale dei Recruiter. In un mercato del lavoro sempre più complesso e in costante evoluzione, arriva una certificazione per valorizzare la professionalità del recruiter e stimolare l’intero settore della ricerca & selezione.

Il salto dimensionale nel welfare aziendale rappresenta un’innovazione cruciale per le piccole e medie imprese (PMI) italiane, per renderle capaci di affrontare un futuro in cui la competitività e l’attrattività nel mercato del lavoro si fondano su ben più che sull’offerta di semplici stipendi.