LAVORO
Lavoro: per 3 italiani su 4 rappresenta un fattore di disturbo del sonno
Oltre il 62% degli italiani riconosce gravi riduzioni dell’efficienza diurna a causa delle problematiche relative al sonno. Chi lavora su turni lamenta, nel 43,1% dei casi, un’influenza considerevole del lavoro sul proprio riposo.
Salari: la crescita rallenta ma rimane elevata in gran parte dell’Europa
Indeed: “Prevediamo che la crescita annuale della retribuzione per dipendente nell’area dell’euro si attesti intorno al 5,0% nel secondo trimestre del 2024 prima di diminuire ulteriormente”.
Lavoro: più di 507mila assunzioni previste a luglio e oltre 1,3milioni entro settembre
In flessione la domanda di lavoro, soprattutto nelle imprese del Centro e del Nord est; cresce la quota dei contratti stabili.
Incentivi alle assunzioni previsti dal Decreto Coesione: come funzionano
Il Decreto Coesione è diventato legge il 4 luglio, e ancora molti sono gli interrogativi in termini di possibilità e modalità di fruizione. Proviamo a chiarire i principali dubbi.
Lavoro: per 3 italiani su 4 rappresenta un fattore di disturbo del sonno
Oltre il 62% degli italiani riconosce gravi riduzioni dell’efficienza diurna a causa delle problematiche relative al sonno. Figli e lavoro rendono più difficile dormire. Per 8 genitori su 10 il riposo è influenzato proprio dalle responsabilità genitoriali, con un impatto significativo soprattutto per le madri (37,2%).
Allarme skill shortage per gli informatici: 8 aziende su 10 lamentano un divario e carenza di competenze tecniche tra gli specialisti
Cloud Computing, Data Analysis e Cybersecurity: le hard skills introvabili e le sfide future dell’IT nell’Osservatorio targato TimeFlow.
STUDI CONFARTIGIANATO – 13,2 miliardi € di costo per le MPI per il difficile reperimento del personale
A giugno 2023 la difficoltà di reperimento del personale è al 47,6% ma sale al 59,2% per gli operai specializzati e gli addetti ai macchinari. Il difficile reperimento del personale determina l’allungamento del tempo necessario per trovare la figura professionale ricercata: nel 2023 le imprese impiegano mediamente 3,3 mesi prima di riuscire a ricoprire la…
Lavoro e vacanze: perché è così difficile staccare davvero la spina?
Come trovare equilibrio tra lavoro e tempo libero per rigenerarsi, aprirsi a nuove prospettive e coltivare relazioni significative e positive.
ADAPT: calano gli occupati (uomini e autonomi), aumentano le occupate donne e i contratti a tempo indeterminato, ma soprattutto fra gli over 35
I dati sul mercato del lavoro sul mese di maggio forniti dalle rilevazioni Istat evidenziano una prima lieve inversione di rotta rispetto ai mesi precedenti. L’occupazione cala soprattutto fra i lavoratori autonomi e diminuiscono gli occupati uomini. Dato positivo, aumentano le occupate donne.
A maggio 2024, dopo tre mesi di crescita, l’occupazione registra una diminuzione (-17mila unità)
A maggio 2024 occupazione in leggera diminuzione (-0,1%). Il tasso di disoccupazione resta invariato al 6,8%.
