LAVORO
DONNE IMPRESA – 8 marzo: l’Italia delle imprenditrici prima nell’Ue per crescita di occupazione
L’Italia delle imprenditrici festeggia l’8 marzo con un tasso di crescita del lavoro indipendente femminile superiore alla media europea.
Welfare aziendale, fino a 2mila euro senza imposte per i dipendenti con figli a carico. Nei fringe benefit anche l’affitto e gli interessi sul mutuo prima casa
Le istruzioni dell’Agenzia sulle ultime novità.
STUDI CONFARTIGIANATO – 8 marzo/Imprenditoria femminile, 5 regioni italiane nella top ten tra 233 regioni Ue: Lombardia (1°), Lazio (5°), Emilia-Romagna (8°), Piemonte e Veneto (9°)
Il trend positivo del mercato del lavoro sta interessando anche il segmento dell’occupazione indipendente, il cui recupero è trainato dalle donne imprenditrici, professioniste e lavoratrici autonome.
Intelligenza artificiale: meno del 10% delle imprese la utilizza già
Il nodo delle competenze: quelle digitali sono necessarie per 6 assunti su 10, ma nel 45,6% dei casi sono difficili da reperire.
Politiche attive, nasce Sviluppo Lavoro Italia Spa
Dal 1° marzo Anpal e Anpal Servizi hanno cessato la propria operatività.
A gennaio occupazione in calo
A gennaio 2024 l’occupazione diminuisce (-0,1%). Il tasso di disoccupazione resta stabile al 7,2%.
Una ricerca svela quanto i lavoratori italiani sono contenti del proprio rapporto con il management
Il primo venerdì di marzo si celebra l’Employee Appreciation Day, una ricorrenza nata come promemoria per le organizzazioni per riconoscere e apprezzare il contributo dei propri dipendenti: si tratta di un’occasione importante per le aziende per ringraziare i collaboratori per l’impegno, la dedizione e il duro lavoro che svolgono.
LAVORO – Nelle Mpi il lavoro c’è, ma il 48% dei lavoratori è introvabile. L’allarme di Confartigianato
Nel 2023 le imprese italiane non sono riuscite a reperire il 45,1% della manodopera necessaria, pari a 2.484.690 posti rimasti scoperti, con un aumento del 4,6% rispetto al 40,5% del 2022.
CGIA – Cantieri: c’è un morto ogni due giorni e in un caso su tre ha un CCNL da metalmeccanico
Il lavoro da fare in materia di prevenzione è ancora tantissimo. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA.
A fine 2023, il 48% delle PMI italiane ha dichiarato di voler incrementare le assunzioni
Qonto analizza la propensione ad assumere delle PMI nel 2024. Oltre il 40% dei business leader in Spagna e Italia e il 30% in Germania ha affermato che investirà in tecnologia più che in qualsiasi altro settore. Le competenze digitali saranno richieste a 2,1–2,3 milioni di occupati entro il 2026.
