
Sui dati di gennaio 2021 pesa l’ondata invernale Covid: 442mila assunzioni complessive (-30%)
Meno trasformazioni da tempo indeterminato, tiene l’apprendistato e calano le cessazioni.
Meno trasformazioni da tempo indeterminato, tiene l’apprendistato e calano le cessazioni.
Oltre 5 miliardi le ore autorizzate per emergenza sanitaria nel periodo aprile 2020 – marzo 2021.
+14mila in confronto al mese precedente ma resta ancora elevato il gap rispetto ai livelli pre-Covid (110mila in meno di aprile 2019).
Lo denuncia Unimpresa che già a marzo aveva avvertito il governo in relazione a un “buco” normativo cagionato da due norme non collegate fra loro.
Anche l’agricoltura paga un prezzo salato per la crisi scatenata dal Covid-19. Nel 2020 il numero di giornate lavorate dai braccianti agricoli si è ridotto del 2,4% rispetto all’anno precedente (2.037.000 in meno). La flessione degli occupati nel settore è stata dell’1,9% e ha coinvolto oltre 18.000 lavoratori stagionali. Sono questi i primi dati elaborati…
Un webinar gratuito per aggiornarsi in merito alla disciplina dei contratti a termine e per approfondire le tante possibilità offerte dai contratti di somministrazione.
Il documento, elaborato dall’Inail insieme ai Ministeri del Lavoro e della Salute, alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e alla struttura di supporto alle attività del commissario straordinario per l’emergenza, chiarisce i requisiti e la procedura da seguire per l’attivazione dei punti vaccinali territoriali destinati alle lavoratrici e ai lavoratori.
Nel perdurante stato di emergenza sanitaria sono molti i lavoratori che avendo contratto il COVID-19 hanno chiesto all’INAIL il riconoscimento del contagio avvenuto in occasione di lavoro come infortunio.
Le categorie interessate non sono solo infermieri e operatori sanitari, ma anche tutti coloro che svolgono la propria attività lavorativa a stretto contatto con pubblico e utenza, come, ad esempio, il personale dei trasporti pubblici o dei supermercati.
La fine del blocco dei licenziamenti non provocherà il temuto tsunami per l’occupazione tra artigiani e micro e piccole imprese. Anzi il barometro delle aspettative è orientato a un moderato ottimismo. È quanto emerge da una indagine promossa dalla CNA nell’ultima settimana di marzo tra un numero significativo dei propri associati. La maggior parte degli interpellati…
I dati pubblicati dall’Istat relativi alla nuova rilevazione sulle forze di lavoro, che recepisce un regolamento comunitario del 2019, evidenzia una maggiore gravità della crisi Covid-19 sul mercato del lavoro. Secondo la nuova metodologia, la durata dell’assenza dal lavoro inferiore a 3 mesi diviene il criterio prevalente per definire la condizione di occupato. Di conseguenza i dipendenti in…