 
  In aumento, negli ultimi tre mesi, le assunzioni di lavoratori privati, stagionali e somministrati rispetto allo stesso periodo del 2020
OSSERVATORIO SUL PRECARIATO: Pubblicati i dati di maggio 2021.
 
  OSSERVATORIO SUL PRECARIATO: Pubblicati i dati di maggio 2021.
 
  Il lavoro nero presente in Italia “produce” ben 77,8 miliardi di euro di valore aggiunto. Una piaga sociale ed economica, sottolinea l’Ufficio studi della CGIA, che, su base regionale, presenta livelli molto diversificati. La Lombardia, ad esempio, sebbene conti oltre 504 mila lavoratori occupati irregolarmente, è il territorio meno interessato da questo triste fenomeno: il…
 
  Sino al 30 settembre 2022 è possibile apporre un termine superiore a 12 mesi al contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato e rinnovare o prorogare lo stesso per specifiche esigenze che a tal fine saranno espressamente individuate dal contratto collettivo di lavoro nazionale, territoriale o aziendale applicato. In ogni caso, la durata complessiva del contratto non può eccedere il limite di 24 mesi.
 
  Al talk New Normal Live di Poletti e Bormetti la visione del manager italo-tedesco: troppi 43 minuti per fare casa-ufficio a Milano.
 
  Prosegue la ripresa per turismo, costruzioni e manifatturiero.
 
  Negli ultimi 10 anni sparite 156.000 imprese giovanili e 345.000 giovani sono “emigrati” all’estero.
 
  Con la Circolare n. 47 del 28 marzo 2020, l’INPS fornisce chiarimenti sulle misure previste dagli articoli 19, 20, 21 e 22 del Decreto “Cura Italia”, nel caso della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa. La Circolare si concentra sull’ambito soggettivo di applicazione del trattamento ordinario di cassa integrazione e dell’assegno ordinario, precisando che possono beneficiare del trattamento ordinario…
 
  A giugno prosegue la crescita dell’occupazione. Scende invece il tasso di disoccupazione, al 9,7%.
 
  Nel 2021 volano a +40% le assunzioni completamente da remoto: le aziende italiane disposte ad assumere ovunque. E i talenti in cerca di maggiore stabilità preferiscono le multinazionali alle startup (per ora).
 
  In Italia quella del cacciatore di teste, internazionalmente conosciuto come head hunter, è una figura ancora poco conosciuta. Certo, esistono delle imprese che da anni si rivolgono più o meno regolarmente a delle società di head hunting per individuare un nuovo talento da inserire in organico, ma ci sono anche tante imprese che non hanno mai pensato di…