Denunce di infortuni e malattie professionali, i dati Inail di giugno

Il confronto con i primi sei mesi del 2024 evidenzia per la modalità in occasione di lavoro una diminuzione degli infortuni (-0,6%) e dei decessi (-0,3%), per la componente in itinere si registra un decremento delle denunce di infortunio (-0,03%) ma una crescita dei casi mortali (+32,7%). Tenuto conto dei dati sul mercato del lavoro rilevati mensilmente dall’Istat nei vari anni, con ultimo aggiornamento giugno 2025, e rapportato il numero degli infortuni denunciati in occasione di lavoro (al netto degli studenti) a quello degli occupati (dati provvisori), si evidenzia un’incidenza infortunistica che passa dalle 976 denunce di infortunio in occasione di lavoro ogni 100mila occupati Istat di giugno 2019 alle 840 del 2025, con un calo del 13,9%. Rispetto a giugno 2024 la riduzione è del 2,1% (da 858 a 840). In aumento del 12,0% le patologie di origine professionale denunciate, pari a 50.986.

Read More

Unimpresa: Lombardia, Sicilia e Valle d’Aosta regioni più lente sui rimborsi fiscali

I tempi medi di liquidazione dei rimborsi fiscali da parte dell’Agenzia delle Entrate evidenziano ancora forti disomogeneità territoriali: in vetta tra le regioni più lente si collocano la Valle d’Aosta (90 giorni), la Sicilia (89 giorni) e la Lombardia (88 giorni). Seguono la Puglia (84 giorni), la Basilicata (81 giorni), l’Abruzzo (80 giorni), la Campania…

Read More