
Pubblicata la nuova norma UNI 11962 per le scale verticali: sicurezza e innovazione
La nuova norma tecnica introduce standard chiari per le scale verticali permanenti, con o senza gabbia, utilizzate in contesti a rischio di caduta dall’alto.
La nuova norma tecnica introduce standard chiari per le scale verticali permanenti, con o senza gabbia, utilizzate in contesti a rischio di caduta dall’alto.
Le denunce di infortunio nei primi nove mesi del 2024 sono state 433.002 (+0,5% rispetto a settembre 2023 e -19,2% rispetto allo stesso periodo del 2022), con un aumento dei soli incidenti avvenuti in itinere. I casi mortali sono stati 776 (+2,0%). L’incidenza sul totale degli occupati Istat (dati provvisori) è in calo rispetto al 2019 sia per gli infortuni (-11,1%) sia per i decessi (-4,1%), mentre rispetto al 2023 è -0,8% per i primi e +0,9% per i secondi. In aumento del 22% le patologie di origine professionale denunciate, pari a 65.333.
Il dibattito sulla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in Italia si muove tra posizioni opposte, alcune fortemente critiche e altre di difesa, ma tutte giustificabili se lette con attenzione. Da un lato, molti criticano l’insufficienza dei fondi pubblici per rispondere ai crescenti bisogni della popolazione, sempre più anziana e vulnerabile. Liste di attesa, rinuncia…
Il presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, ieri a Roma, presso l’Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari in via di Campo Marzio, ha presentato alla Presidenza della Camera dei deputati, al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, e alle altre autorità presenti la Relazione annuale 2023 dell’Istituto, che illustra l’andamento di infortuni e malattie…
Le denunce di infortunio nei primi otto mesi del 2024 sono state 386.554 (+0,9% rispetto ad agosto 2023 e -20,2% rispetto allo stesso periodo del 2022), con aumento più rilevante per gli incidenti avvenuti in itinere. I casi mortali sono stati 680 (+3,5%). L’incidenza sul totale degli occupati Istat (dati provvisori) è in calo rispetto al 2019 sia per gli infortuni (-11,1%) sia per i decessi (-5,1%), mentre rispetto al 2023 è -1,2% per i primi e +1,1% per i secondi. In aumento del 21,3% le patologie di origine professionale denunciate, pari a 58.857.
Lavorare in un’azienda comporta avere norme chiare e precise riguardanti la sicurezza sul lavoro, soprattutto quando si tratta degli obblighi dei dirigenti. Questi ruoli chiave non solo guidano le operazioni quotidiane, ma assicurano anche che tutti stiano lavorando in un ambiente sicuro e protetto. I dirigenti hanno un compito fondamentale: devono garantire che ogni aspetto…
Nel 2024 sono in aumento sia i decessi (+36%) sia gli infortuni nei cantieri (+15%).
Nei primi 7 mesi di quest’anno, 18 morti nei luoghi di lavoro in più rispetto al 2023. A Roma la situazione più drammatica.
Secondo un recente studio, i famigerati composti chimici dalla “vita eterna” ora sono in grado di attraversare la cute. Norme e certificazioni diventano sempre più cruciali per le persone ma non solo.
Le denunce di infortunio nei primi sette mesi del 2024 sono state 350.823 (+1,7% rispetto a luglio 2023 e -20,5% rispetto allo stesso periodo del 2022), con aumento più rilevante per gli incidenti avvenuti in itinere. I casi mortali sono stati 577 (+3,2%): nell’incremento sono stati determinanti anche gli incidenti mortali plurimi. L’incidenza sul totale degli occupati Istat (dati provvisori) è in calo rispetto al 2019 sia per gli infortuni (-10,6%) sia per i decessi (-7,3%), mentre rispetto al 2023 è -0,4% per i primi e +0,8% per i secondi. In aumento del 22,6% le patologie di origine professionale denunciate, pari a 54.471.