
Fatturato dell’industria stabile a gennaio
A gennaio 2021 il fatturato diminuisce dell’1,6% su base annua.
Gli articoli più importanti della giornata.
A gennaio 2021 il fatturato diminuisce dell’1,6% su base annua.
Le infezioni di origine professionale segnalate all’Istituto alla data del 28 febbraio sono 8.891 in più rispetto al 31 gennaio (+6,0%). Con il 64,4% dei casi, l’incidenza della “seconda ondata” del periodo ottobre 2020-febbraio 2021 è il doppio rispetto a quella del trimestre marzo-maggio 2020. I decessi sono 499 (+38 rispetto al mese precedente).
La maggiore domanda di packaging plastic-free traina le vendite di macchine che fabbricano imballaggi cartacei, per le quali è prevista una crescita del valore dell’export dagli 89 milioni di euro del 2019 a 138 milioni nel 2024. Aldo Peretti (presidente Acimga): “Mercato ricco e ad alta marginalità”.
Il mercato del Mobile advertising cresce del 9% e raggiunge 1,9 miliardi di euro.
“Milano, come stai adesso?”: la ricerca Glickon analizza la situazione.
Quasi 7 italiani su 10 sono ormai abituati a usare internet regolarmente. Ma un terzo delle famiglie italiane non dispone di un computer e connessione stabile. L’indicatore che misura l’innovazione è cresciuto con guadagni significativi anche al Sud e per le piccole imprese.
L’indagine condotta da Qonto, servizio finanziario digitale dedicato esclusivamente a imprese e professionisti, traccia una fotografia attuale della digital maturity curve delle piccole e medie imprese italiane, che conferma la generale accelerazione alla trasformazione digitale che l’emergenza sanitaria da Covid-19 sembra aver impresso nelle aziende.
Una impresa su tre ha intenzione di utilizzare i finanziamenti europei e i fondi comunitari. Ma per avvalersi di queste risorse chiede soprattutto una netta semplificazione delle procedure amministrative, l’utilizzo di un linguaggio semplice nei bandi e nella modulistica e assistenza tecnica. A mostrarlo è l’indagine effettuata da SiCamera e InfoCamere su oltre 32mila imprese…
L’Italia è il paese europeo con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti pari al 79% con una incidenza più che doppia rispetto alla media UE e ben superiore a tutti gli altri grandi paesi europei (la Francia è al 56%, il Regno Unito al 50%, la Germania al 43%). Non solo….