
Confindustria: digitalizzazione imprese a un buon livello, 6 su 10 hanno sviluppato prodotto smart
L’analisi dei Digital Innovation Hub di Confindustria basato su un test del Politecnico di Milano.
L’analisi dei Digital Innovation Hub di Confindustria basato su un test del Politecnico di Milano.
Qonto, la soluzione di business finance management leader in Europa, annuncia i dati della quarta edizione del suo Osservatorio sulle Piccole e Medie Imprese.
La metà punterà sul green. Solo il 16% si è attivato per utilizzare le risorse del Pnrr.
Ricerca “Competenze manageriali per la resilienza delle PMI”.
Oltre all’accelerazione della produzione di software e altri prodotti informatici, i processi automatici di sviluppo permettono di ridurre i costi, mantenere una maggior aderenza alle specifiche del progetto, minimizzare le interruzioni e definire meglio le attività per rendere autonomi i team di sviluppo.
Pandemia, cigni neri, aumento delle materie prime e inflazione hanno messo a dura prova la resilienza della supply chain provocando disruption con gravi conseguenze: l’80% delle aziende ha subìto interruzioni sulla catena di approvvigionamento negli ultimi 12-18 mesi. L’obiettivo primario delle organizzazioni è quello di aumentare l’efficienza (63%) riducendo i costi (59%): per questo 3 aziende su 4 stanno aumentando gli investimenti sulla digitalizzazione dei processi ma per l’88% è allarme cybersicurezza. Il settore guarda al futuro e delinea 7 tendenze tra cui “servitization”, “bullwhip effect” e data integration.
Il sondaggio commissionato da reichelt elektronik alla società di ricerca OnePoll mette in luce l’approccio pragmatico alla digitalizzazione da parte delle piccole imprese italiane che contano tra i 2 ed i 50 dipendenti.
Il 22 marzo a Bologna, presso Confindustria Emilia Area Centro, si è tenuto l’evento di presentazione del libro “Essentials of Modern Marketing – Italy, edizione in italiano” di Kotler-i, Carboni et al. “Ad oggi, il marketing si è concentrato solo sul consumatore e sul profitto. Insieme a Gabriele Carboni abbiamo definito l’Impact Marketing come un…
Meno del 50% delle piccole e medie imprese italiane crede che digitalizzare i propri processi produttivi non sia una priorità nel proprio settore di appartenenza o che i costi siano superiori ai benefici. Il Nord-Ovest dimostra il suo potenziale nello sviluppo tecnologico del Paese: il 62% delle PMI crede e investe nel digitale.
Alta la digitalizzazione delle imprese in Europa; la Cina da sola fa il 50% dell’e-commerce mondiale per beni e servizi; Gender gap: primi risultati in Europa e Nord America; primi passi in Centro e Sud Ameria per riduzione rifiuti; aumenta interesse per la sostenibilità sociale in Medio Oriente e Africa.