
Assolombarda: solo 3 PMI su 5 hanno competenze manageriali adeguate e appena il 9% un buon livello di abilità digitali. La lista delle figure professionali introvabili
Ricerca “Competenze manageriali per la resilienza delle PMI”.
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Oltre all’accelerazione della produzione di software e altri prodotti informatici, i processi automatici di sviluppo permettono di ridurre i costi, mantenere una maggior aderenza alle specifiche del progetto, minimizzare le interruzioni e definire meglio le attività per rendere autonomi i team di sviluppo.
Pandemia, cigni neri, aumento delle materie prime e inflazione hanno messo a dura prova la resilienza della supply chain provocando disruption con gravi conseguenze: l’80% delle aziende ha subìto interruzioni sulla catena di approvvigionamento negli ultimi 12-18 mesi. L’obiettivo primario delle organizzazioni è quello di aumentare l’efficienza (63%) riducendo i costi (59%): per questo 3 aziende su 4 stanno aumentando gli investimenti sulla digitalizzazione dei processi ma per l’88% è allarme cybersicurezza. Il settore guarda al futuro e delinea 7 tendenze tra cui “servitization”, “bullwhip effect” e data integration.
Il sondaggio commissionato da reichelt elektronik alla società di ricerca OnePoll mette in luce l’approccio pragmatico alla digitalizzazione da parte delle piccole imprese italiane che contano tra i 2 ed i 50 dipendenti.
Il 22 marzo a Bologna, presso Confindustria Emilia Area Centro, si è tenuto l’evento di presentazione del libro “Essentials of Modern Marketing – Italy, edizione in italiano” di Kotler-i, Carboni et al. “Ad oggi, il marketing si è concentrato solo sul consumatore e sul profitto. Insieme a Gabriele Carboni abbiamo definito l’Impact Marketing come un…
Meno del 50% delle piccole e medie imprese italiane crede che digitalizzare i propri processi produttivi non sia una priorità nel proprio settore di appartenenza o che i costi siano superiori ai benefici. Il Nord-Ovest dimostra il suo potenziale nello sviluppo tecnologico del Paese: il 62% delle PMI crede e investe nel digitale.
Alta la digitalizzazione delle imprese in Europa; la Cina da sola fa il 50% dell’e-commerce mondiale per beni e servizi; Gender gap: primi risultati in Europa e Nord America; primi passi in Centro e Sud Ameria per riduzione rifiuti; aumenta interesse per la sostenibilità sociale in Medio Oriente e Africa.
Solo il 6,2% delle imprese italiane utilizza sistemi di Intelligenza artificiale, contro una media Ue dell’8%. La percentuale di piccole imprese si attesta al 5,3%, contro il 24,3% delle grandi imprese.
La pandemia come ‘motore’ verso la digitalizzazione.
Il nuovo report, condotto da S&P Global Market Intelligence e commissionato da Eaton, valuta come trasformazione digitale e transizione energetica si incontrino nei settori Building, Data Center, Industrial e Utility.