Osservatorio mensile Findomestic: risale la fiducia degli italiani

 Osservatorio mensile Findomestic: risale la fiducia degli italiani

osservatorio-2

[dropcap]P[/dropcap]iù di un italiano su quattro (il 26%) non ha ancora deciso se andare in vacanza quest’estate. Un altro 28%, invece, ha già scelto di rinunciare a un periodo di riposo lontano da casa sua. In altre parole, stando a quanto rilevato a giugno dall’Osservatorio di Findomestic, meno di un italiano su due (il 46%) trascorrerà le proprie ferie in un luogo diverso dalla città dove vive. Mentre, di questi, non più del 5% andrà all’estero.

E il 71% di questi, opteranno per una destinazione nazionale: le regioni più gettonate sono la Puglia (10%), la Costa Romagnola (8%), la Calabria (7%), la Sardegna (7%) e la Toscana (7%). Come sempre, anche per l’estate 2014, il mare batte sia la montagna, sia le città d’arte: il 72% degli intervisti sceglieranno, infatti, una località balneare. Montagna e città d’arte intercetteranno il 12% ciascuna delle preferenze.

Indipendentemente dalla meta finale, internet si conferma sempre di più come il principale strumento utilizzato dagli italiani per la pianificazione delle ferie: 2 su 3, infatti, lo hanno già usato, in particolare per la prenotazione dell’alloggio (82%) e degli spostamenti (76%).

In relazione alle aspettative, per l’estate 2014 gli italiani sono alla ricerca soprattutto di serenità (71%), e in seconda battuta di divertimento, forma fisica e gioia.

Sul fronte della fiducia, a giugno, l’Osservatorio Findomestic, rileva il dato alto registrato negli ultimi due anni: l’indicatore tocca quota 3,85 punti, contro i 3,48 del mese precedente. La sufficienza resta lontana (la scala di rilevazione va da 1 a 10, e il territorio positivo si situa sopra il 7), ma dal dicembre scorso (quando il grado di rilevazione era a 3,00), il trend è in costante crescita.

In leggero calo l’aspettativa di risparmio. Nell’ultimo mese, il 14,4% degli italiani conferma di accingersi ad incrementare i propri risparmi nell’arco dei prossimi 12 mesi. A maggio, questo dato era del 15,1%.

Previsioni di acquisto a tre mesi

Elettrodomestici: stabile l’elettronica di consumo, in flessione i piccoli e i grandi
Restano al 22,6% i consumatori interessati ad acquistare nei prossimi tre mesi un prodotto di elettronica di consumo (il mese scorso erano al 22,7%), mentre sono in calo quelli interessati a comperare piccoli e grandi elettrodomestici, che passano – rispettivamente – dal 25,5 al 25,0 e dal 14,6 al 14,0%. Calano per tutte e tre le categorie i budget di spesa previsti. Per i grandi elettrodomestici, si passa da 773 a 703 €, per i piccoli da 184 a 174 e per l’elettronica di consumo da 564 a 547 €.

Informatica, telefonia e fotografia: calano le previsioni di tablet e foto\videocamere; tengono quelle dei pc e crescono leggermente quelle della telefonia
Lieve incremento, tra maggio e giugno, delle previsioni di acquisto per prodotti telefonici: la quota di consumatori interessati, infatti, passa dal 21 al 21,2%. I pc restano stabili, con la quota di interessati pari al 18,1% anche a giugno, mentre per i tablet si registra una lieve flessione: dal 13,3 al 13%. Per foto e videocamere, decremento più pronunciato: dal 13,1% di maggio si è passati, a giugno, all’11,9%. Per quanto riguarda l’ammontare medio di spesa ipotizzato, per i pc la cifra di riferimento è di 542 € (contro i 496 di maggio); per foto e videocamere di 299 (contro 269); per la telefonia di 297 € (contro 290); per tablet ed ebook di 285 € (contro i 268 di maggio).

Auto e moto: risalgono le previsioni di auto nuove e scooter; ancora in flessione l’usato
Tornano sopra quota 10% le previsioni di acquisto per le auto nuove. A giugno il dato era al 10,2%, contro il 9,5 riportato a maggio. Positivo anche il trend per moto e scooter: il 5,4% dei consumatori, infatti, si è detto interessato all’acquisto da qui ai prossimi tre mesi, contro il 4,7% del mese precedente. Per l’usato, invece, si registra una flessione, con il dato di giugno che si colloca al 7,9%, contro l’8,5 di maggio. Le dinamiche dei budget di spesa riportano un aumento per quello delle auto nuove (da 18.076 a 18.265 €) e per quello di scooter e moto (da 2.898 a 2.975 €). Le auto usate vedono scendere l’ammontare previsto: dai 6.462 € di maggio ai 6.052 di giugno.

Casa e arredamento: il mercato resta stabile sia per l’acquisto di nuove case, sia per le ristrutturazioni. I mobili registrano una flessione
Tengono le previsioni di acquisto di case nuove e di ristrutturazioni, dopo il trend positivo dei mesi scorsi. Entrambi i dati vedono sostanzialmente confermati i numeri di aprile (11,8% per le ristrutturazioni, contro l’11,9 del mese precedente, e 5,8% per le case nuove, dato identico a quello degli ultimi tre mesi). L’andamento dei mobili registra un arretramento rispetto al mese precedente: 15,4 contro il 16,1%. Segno meno anche per l’ammontare di spesa previsto, che passa dai 2.235 € di maggio ai 2.193 € di giugno.

Tempo libero: prosegue il trend di crescita per i viaggi; in calo fai-da-te e attrezzature e abbigliamento sportivi
Non accenna ad arrestarsi il trend di previsione di acquisto per viaggi e vacanze: a giugno, il 41,1% dei consumatori si dice pronto all’acquisto nei prossimi 90 giorni. Si tratta di un dato di 3 punti circa superiore all’anno scorso. Il fai – da – te perde terreno sul mese precedente (27,1 contro 29%) e lo stesso avviene per attrezzature e abbigliamento sportivi con la quota di consumatori interessati che passa dal 23,8 di maggio al 22,8 di questo mese.

Efficienza energetica: in lieve contrazione la propensione all’acquisto infissi, impianti fotovoltaici e impianti solari termici; in aumento la propensione all’acquisto di stufe
A giugno sono in calo le previsioni di acquisto di infissi (che passa dal 9,8 al 9,2%), di impianti fotovoltaici (da 4,6 a 4,5) e di impianti solari termici (da 3,8 a 3,5). In controtendenza l’andamento delle previsioni delle stufe a pellet (da 7,4 a 8,4%). Tutti in calo, invece, i budget di spesa: quello per gli impianti fotovoltaici passa dai 7.094 € di maggio ai 5.987 € di giugno; quello per il solare termico passa da 4.068 a 3.422 €; quello per le stufe a pellet da 1.556 a 1.537 €; quello per infissi e serramenti da 3.011 a 2.679 €.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.