Combattere l’emergenza maltempo: 8 azioni che le imprese devono adottare

 Combattere l’emergenza maltempo: 8 azioni che le imprese devono adottare

Sembrava di rivedere le immagini dell’uragano Katrina a New Orleans. Invece eravamo a casa nostra. Pensiamo sempre che le catastrofi naturali accadano altrove, lontano da noi.

Una combinazione letale di alcuni fattori si è abbattuta sulle case, le imprese i territori dell’Emilia Romagna.

  • Le piogge persistenti e intense per un lungo periodo hanno accumulato una grande quantità d’acqua nelle aree basse, provocato un aumento del flusso dei fiumi, che ha superato la capacità di drenaggio del terreno e causato vere e proprie alluvioni.
  • I fiumi in piena hanno esondato dai loro argini e allagato le aree circostanti.
  • il sistema di drenaggio inefficiente o ostruito da detriti è andato in tilt: la capacità ridotta di deflusso dell’acqua ha portato allagamenti.
  • La topografia dell’Emilia-Romagna presenta una varietà di terreni pianeggianti o con pendenze scarse che hanno ridotto la capacità di deflusso e sono più suscettibili alle alluvioni.
  • L’urbanizzazione intensiva, la copertura del suolo con superfici impermeabili come strade e parcheggi, la canalizzazione dei fiumi hanno alterato il ciclo idrologico naturale, aumentando il rischio di alluvioni.
  • I cambiamenti climatici hanno prodotto piogge intense e prolungate. Risultato le alluvioni.

Gli esperti sostengono che questi fenomeni sono la conseguenza dell’aumento della temperatura media del pianeta avvenuta nell’ultimo decennio, di circa 0,8 gradi..

Se toccherà il tetto di crescita pari o superiore a 1,5 gradi questi eventi metereologici diventeranno sempre più frequenti. La normalità.

Le istituzioni hanno un ruolo di strategia di prevenzione. Prima ancora che di misure di inevitabile gestione dell’emergenza:

  • Pianificazione territoriale con adattamento ai cambiamenti climatici: considerare gli effetti dei cambiamenti climatici nella pianificazione e nell’adozione di misure di prevenzione delle alluvioni, compreso l’adattamento delle infrastrutture e delle politiche di gestione delle acque per far fronte a piogge più intense e frequenti.
  • Limitare le costruzioni in aree a rischio di alluvioni, mantenendo spazi aperti come parchi e zone umide che agiscono come aree di assorbimento per le acque piovane.
  • Gestione delle acque: Implementare un sistema di gestione delle acque efficace, che comprenda la manutenzione regolare dei corsi d’acqua, la pulizia di canali e fossi per garantire il deflusso dell’acqua, nonché la costruzione e il mantenimento di dighe, invasi e bacini di detenzione per mitigare gli effetti delle piogge intense.
  • Risanamento idraulico: come la creazione di canali di scolo, la sistemazione degli argini fluviali e la realizzazione di vasche di laminazione per attenuare il deflusso delle acque.
  • Monitoraggio e allerta precoce: migliorare i sistemi di monitoraggio idrologico e meteorologico per rilevare in modo tempestivo le precipitazioni intense e i cambiamenti nei livelli dei fiumi. Questo permette di avviare allerte precoci e di fornire informazioni tempestive alla popolazione.
  • Educazione e sensibilizzazione: Promuovere la consapevolezza e l’educazione sulle misure di sicurezza in caso di alluvione, come l’evacuazione tempestiva, la protezione delle proprie abitazioni e l’adozione di comportamenti responsabili in prossimità delle zone a rischio.
  • Collaborazione e coordinamento: Favorire la cooperazione tra enti locali, istituzioni, comunità e stakeholder per sviluppare strategie di prevenzione delle alluvioni efficaci, condividere le informazioni e coordinare le azioni in caso di emergenza.

Affrontare in modo efficace questa sfida richiede un impegno strategico e a lungo termine delle istituzioni, con una integrazione di interventi tecnici, normativi e di sensibilizzazione costante.

8 strategie per le imprese: prima-durante e dopo l’emergenza:

  1. Pianifica.  Ogni azienda deve sviluppare e saper mettere in pratica, quando serve; un piano di emergenza che includa procedure dettagliate su come affrontare situazioni di maltempo, alluvioni, tempeste o nevicate. Il piano include la comunicazione interna ed esterna, le procedure di evacuazione, la protezione delle strutture e l’identificazione di risorse di emergenza.
  2. Fai manutenzione preventiva. Effettuare regolarmente la manutenzione preventiva delle strutture aziendali, inclusi tetti, finestre, impianti di drenaggio e sistemi di riscaldamento può ridurre il rischio di danni causati da piogge intense, vento o neve.
  3. Cura la sicurezza dei dipendenti. Garantire la sicurezza dei dipendenti durante eventi meteorologici avversi significa comunicazione tempestiva di avvisi e istruzioni, chiusura temporanea dell’attività, fornitura di adeguata protezione personale, se necessario.
  4. Realizza il backup dei dati. Eseguire regolarmente il backup dei dati critici e mantenerli in una posizione sicura, al riparo da eventuali danni fisici o informatici aiuta a minimizzare la perdita di informazioni e a facilitare il ripristino delle operazioni dopo un evento meteorologico avverso.
  5. Assicura l’azienda: Valuta le opzioni di assicurazione aziendale, comprese le coperture per danni causati da eventi meteorologici. Una polizza assicurativa adeguata può coprire i costi di riparazione, sostituzione dei macchinari e interruzione delle attività durante un evento climatico avverso.
  6. Diversifica le forniture e le catene di approvvigionamento, in modo da ridurre il rischio di interruzioni dovute a eventi meteorologici che possono colpire determinate regioni o infrastrutture logistiche.
  7. Monitora le condizioni meteorologiche. Mantenere un monitoraggio costante delle previsioni meteorologiche locali per essere pronti ad affrontare tempestivamente eventi avversi consente di prendere decisioni proattive e adattare le operazioni aziendali in modo da ridurre l’impatto negativo.
  8. Forma i dipendenti: Fornire formazione e informazioni ai dipendenti sull’importanza della sicurezza durante eventi meteorologici estremi e Insegnare loro le procedure corrette da seguire e come riconoscere i segnali di pericolo è ale durante la gestione dell’emergenza.

Impostare e realizzare queste azioni può aiutare le imprese a mitigare i rischi e prevenire danni causati da fenomeni naturali straordinari.  E’ consigliabile consultare esperti professionisti per adattare le strategie alle specifiche esigenze e al contesto aziendale.

Speriamo sempre che non accada. Ma non è sufficiente sperarlo.

La frase di oggi

Non si prepara lo scudo il giorno della guerra.

(Proverbio africano)

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