Viviamo in un’epoca in cui non siamo più noi a cercare: sono le intelligenze artificiali a farlo al nostro posto. Le nostre domande si trasformano in richieste, e il nuovo arbitro della visibilità non è più un motore di ricerca tradizionale ma un sistema generativo che seleziona, sintetizza e decide. In questo scenario, non basta più “essere online”: bisogna esistere su richiesta.
Il libro Esistere su richiesta: Come conquistare un posto nella narrazione delle intelligenze artificiali generative racconta questa trasformazione radicale, offrendo strumenti concettuali e pratici per capire come aziende, professionisti e persino istituzioni possano costruire un’identità solida e distinguibile, capace di emergere in un mondo in cui la visibilità non è più un diritto ma una concessione algoritmica.
Con uno stile brillante, a metà strada tra il saggio e il manuale, il testo accompagna il lettore tra analogie, casi concreti e intuizioni filosofiche, portandolo a riflettere su un futuro che non è poi così lontano: il futuro in cui già viviamo.
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Domande e Risposte: un assaggio dal libro
Q: Che cos’è la Generative Engine Optimization (GEO) e perché è diversa dalla SEO tradizionale?
A: La SEO parlava ai motori di ricerca, la GEO parla alle intelligenze artificiali. Non ci si limita più a scalare classifiche, ma si lavora per essere sintetizzati, ricordati e riproposti dalle IA. È la differenza tra scrivere un curriculum e diventare il nome che viene spontaneo quando qualcuno chiede: “Chi mi consigli?”.
Q: Davvero il web sta morendo?
A: Non muore, cambia pelle. Il sito web non è più la piazza principale ma l’archivio ordinato in cui l’IA va a pescare. Non servono fuochi d’artificio grafici, serve chiarezza, coerenza e velocità. È il nuovo retrobottega: chiaro, funzionale, impeccabile.
Q: Se le IA decidono per noi, che ruolo resta all’uomo?
A: Il ruolo più antico e più difficile: quello di creare senso. Le macchine selezionano, sintetizzano, distribuiscono. Ma il significato, la narrazione, l’impatto umano restano patrimonio di chi li sa costruire. L’uomo diventa curatore del proprio racconto.
Q: Esistere su richiesta significa arrendersi agli algoritmi?
A: Al contrario. Significa conoscerli, comprenderne le logiche e piegarle a proprio favore. Non per manipolare, ma per non essere invisibili. Perché l’invisibilità, in un mondo che ti cerca solo quando serve, è la vera sconfitta.
Q: Qual è la nuova identità che fa la differenza?
A: Non quella patinata, ma quella autentica, coerente e distinguibile. L’IA premia ciò che riesce a sintetizzare in poche parole. Se la tua essenza non è chiara, non verrai ricordato. Se lo è, diventerai la risposta preferita.
Q: Come cambia la comunicazione in un mondo filtrato dalle IA?
A: Diventa essenziale. Non parli più solo a persone ma a sistemi che traducono ciò che sei per le persone. La sfida è mantenere calore, senso e autorevolezza, pur passando attraverso un filtro digitale. È un’arte nuova: scrivere per essere scelti.
Q: Dove sta il confine tra visibilità e autorevolezza?
A: La visibilità è comparire. L’autorevolezza è essere scelti. Nel nuovo ecosistema, comparire non basta: bisogna essere riconosciuti come affidabili, consistenti e utili. È il passaggio dalla voce al valore.
Q: Qual è la lezione più importante del libro?
A: Che il futuro non si subisce: si abita. Non dobbiamo chiederci se l’IA cambierà il mondo, ma come vogliamo essere presenti nel mondo che l’IA sta già cambiando. Esistere su richiesta è una chiamata a non sparire, a diventare protagonisti nella memoria digitale delle macchine e, quindi, delle persone.
Gabriele Carboni è riconosciuto a livello internazionale come uno dei massimi esperti di marketing e comunicazione digitale. Autore di bestseller tradotti in più lingue, ha introdotto concetti pionieristici come l’Impact Marketing e il Management Illuminato, aprendo nuove strade per imprese e professionisti nell’era dell’intelligenza artificiale.
La sua collaborazione con Philip Kotler, padre del marketing moderno, lo ha portato a sviluppare visioni innovative per il futuro del management e della comunicazione. Definito da molti come il suo naturale erede in Italia e in Europa, Carboni porta avanti la missione di trasformare il marketing in una disciplina capace di generare non solo crescita economica, ma anche impatto positivo sulla società e sul pianeta.
Relatore in conferenze internazionali e consulente per aziende di ogni dimensione, Gabriele Carboni unisce rigore strategico e chiarezza divulgativa, offrendo strumenti pratici e idee visionarie a chi vuole distinguersi in un mercato sempre più competitivo.