Come far crescere la vostra attività di e-commerce nel 2023

 Come far crescere la vostra attività di e-commerce nel 2023

Secondo Statista, si stima che circa 2,14 miliardi di persone nel mondo (il 27% della popolazione mondiale) facciano acquisti a livello internazionale, con un aumento del 4,4% rispetto al 2020-2021.

La spesa globale pro capite per l’e-commerce ha raggiunto i 76.344 dollari nel 2021 e la quota dell’e-commerce sul totale delle vendite al dettaglio è stimata intorno al 20% nel 2022. La crescita dell’e-commerce è destinata a continuare. Entro il 2026, la quota di mercato dell’e-commerce dovrebbe raggiungere il 24% dall’attuale 20%.

Complice di questa crescita, le innovazioni tecnologiche, i nuovi operatori, le idee innovative e le mutevoli preferenze dei clienti; i venditori online non hanno altra scelta se non quella di adattarsi e innovare continuamente per trovare modi più efficaci per identificare, raggiungere e coinvolgere i potenziali clienti.

Con il timore di una recessione ancora in agguato, per le aziende di e-commerce è sempre più importante tenersi al passo con le tendenze emergenti per rimanere competitive e cogliere nuove opportunità in questo settore in forte espansione. Non solo, è altrettanto fondamentale adottare azioni e misure volte all’innovazione e allo sviluppo, per rimanere al passo con i tempi, tra le quali:

  1. Comprendere l’evoluzione delle preferenze dei consumatori

Il comportamento d’acquisto dei clienti si è evoluto con la crescita del settore dello shopping online. Con l’evoluzione tecnologica, le abitudini d’acquisto dei consumatori stanno cambiando rapidamente e le aziende digitali devono tener conto dei modelli in evoluzione. È possibile prendere decisioni più mirate per essere in linea con i nuovi comportamenti dei consumatori:

  1. Sfruttando i dati e le intuizioni: raccogliere e analizzare i dati relativi al comportamento dei clienti e altre metriche chiave per identificare le aree di miglioramento, migliorare le operazioni e rendere il customer journey un’esperienza memorabile.

Innanzitutto, è fondamentale porsi delle domande, come ad esempio:

  • I nostri clienti riescono a raggiungere facilmente una determinata pagina del sito, come quella del checkout, dei resi, ecc.?

  • Perché i nostri clienti visitano il vostro sito ma non completano l’acquisto?

Inoltre, l’analisi approfondita dei dati storici attraverso strumenti come Google Analytics, sondaggi sull’exit-intent e così via, permette di effettuare delle valutazioni che vi permetteranno di conoscere meglio il comportamento del vostro pubblico e sapere quale potrebbe essere la decisione migliore da prendere. Ad esempio, i clienti possono ritenere che i tempi di spedizione siano più lunghi o che non ci siano abbastanza alternative di pagamento disponibili.

  1. Puntando sul coinvolgimento per conquistarne la fedeltà: con i progressi tecnologici, i consumatori preferiscono avere più opzioni di scelta, ottenere maggiore convenienza ed essere più connessi quando interagiscono tramite gli e-commerce. Se volete raggiungere diversi segmenti demografici, adattate le esperienze in base ai dati di quello specifico segmento e ai loro interessi per garantirvi una migliore interazione. È possibile fornire loro raccomandazioni su misura attraverso l’apprendimento automatico. Questo vi aiuterà a progettare esperienze più convincenti e personalizzate senza aumentare i costi per ottenere efficienza, aumentare le vendite online e fidelizzare i clienti.

  2. Sviluppando funzionalità omnicanale: oggi i clienti utilizzano i social media per scoprire, ricercare, confrontare e acquistare. In qualità di rivenditore online, è fondamentale identificare i canali utilizzati dai clienti e il modo in cui li utilizzano durante il loro percorso, per sfruttare al massimo la potenza dell’omnicanalità. Porsi le seguenti domande può aiutarvi a comunicare meglio con i vostri clienti:

  • Chi sono i miei potenziali clienti?

  • Quali piattaforme preferisce il mio pubblico target?

  • Come prendono le decisioni?

  • Con quali gateway di pagamento online si sentono a proprio agio?

  1. Investendo nella sostenibilità: secondo lo studio IBM, la metà dei consumatori è disposta a pagare un premio per la sostenibilità. Sempre più rivenditori investono in iniziative di sostenibilità aziendale per stare al passo. Ad esempio, il gigante tecnologico Apple si è impegnato a essere carbon neutral entro il 2030.

  2. Facendo in modo che i propri clienti sentano di avere il controllo: la semplificazione del workflow è un ottimo punto di partenza per rafforzare il processo di consegna. Collaborate con i vostri fornitori o con il centro di smistamento per fornire ai vostri clienti aggiornamenti tempestivi in automatico sulle loro consegne.

Al fine di minimizzare i costi e aumentare i profitti, le aziende di e-commerce possono ridurre le spese superflue e/o aggiuntive. Per fare ciò, ci sono alcune semplici azioni che può intraprendere la società:

  1. Automazione della produzione: semplificando la vostra attività con gli strumenti e i software di automazione, potete rendere più semplici le attività di routine, migliorare i processi e incoraggiare i dipendenti a concentrarsi maggiormente su attività importanti. È anche possibile istruire pagamenti e utilizzare altre funzionalità finanziarie nei sistemi ERP e di contabilità esistenti, con l’aiuto di Application Programming Interface (API) per tenere traccia di tutto in un unico posto e risparmiare tempo.

  2. Conti multivaluta: è possibile creare un conto di raccolta in più valute in tutto il mondo, custodire i fondi, convertirli per utilizzarli in un’altra valuta o per pagare i fornitori. Questo vi permette di avere il pieno controllo senza dover ricorrere a più banche o avere una presenza fisica all’estero, il che vi aiuterà a risparmiare sulle spese di trasferimento della valuta.

  3. Accesso a un flusso di cassa flessibile: dato che i tassi d’interesse continuano a salire, è fondamentale avere accesso a uno strumento di prestito flessibile che potete utilizzare quando ne avete bisogno, senza costi aggiuntivi. Potete utilizzare questa linea di credito per pagare in anticipo i fornitori, ottenere uno sconto per la liquidazione anticipata e assicurarvi di sfruttare ogni margine per rimanere competitivi nel 2023.

  4. Localizzazione dei pagamenti internazionali: se siete un gestore di e-commerce che vende in più Paesi, i pagamenti e incassi in valute locali come RMB, EUR, USD possono aiutarvi a risparmiare su inutili spese bancarie, commissioni di trasferimento di valuta e costi amministrativi. Ecco come semplificare i pagamenti transfrontalieri:

  • pagare in anticipo i fornitori nella loro valuta di riferimento può aiutarvi a ottenere prezzi migliori. Ad esempio, se importate dalla Cina, potete pagare per tempo i vostri fornitori cinesi nella loro valuta locale. Inoltre, valutate la possibilità di fissare i prezzi con il fornitore per un determinato periodo di tempo. Ad esempio, potete fissare un prezzo d’acquisto per 6-12 mesi.

  • la vendita di prodotti in valuta locale può aiutarvi a fidelizzare i clienti e a ottenere acquisti ricorrenti.

  • è anche possibile collegare questi account di raccolta a marketplace come Amazon, per una maggiore efficienza.

E come può un’attività di e-commerce gestire i rischi operativi, finanziari e tecnologici che si presentano quotidianamente nella realtà lavorativa?

  1. Gestire il rischio di cambio: la volatilità dei tassi di cambio che si protrarrà anche nel 2023 e l’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia in tutto il mondo potrebbero avere un impatto sui vostri costi di importazione. Una strategia di copertura del rischio valutario su misura può contribuire a proteggere l’azienda dalle perdite derivanti dalle fluttuazioni dei tassi di cambio. Potete mantenere intatto il vostro margine di profitto bloccando il tasso di cambio insieme al prezzo di acquisto. Questo vi aiuterà a lavorare in tranquillità e a concentrarvi maggiormente sulla vostra attività online.

  2. Gestire i rischi tecnologici: è importante gestire i rischi tecnologici quanto quelli finanziari e operativi. In qualità di venditore online, dovete assicurarvi che la vostra piattaforma sia sicura, in modo che i clienti possano sentirsi al sicuro. Bisogna creare un piano che includa test di sicurezza, audit, gestione della riservatezza e dell’integrità, sicurezza informatica e privacy.

  3. Effettuare i test: effettuate diversi test per assicurarvi che il vostro sito web, il gateway di pagamento e gli altri sistemi siano abbastanza solidi da gestire l’aumento del traffico e delle vendite online. Se il vostro sito web e il vostro sistema di pagamento avranno successo, riuscirete a ottenere numerosi ordini. Per questo motivo, dovete anche assicurarvi che i vostri sistemi di telecomunicazione e altre infrastrutture critiche siano sufficientemente solidi e funzionali per gestire volumi elevati.

In conclusione, in quanto azienda che opera nel settore dell’e-commerce, è indispensabile essere consapevoli dei cambiamenti delle aspettative dei clienti, dei cambiamenti del settore e delle dinamiche di mercato. Considerando i fattori di rischio economico che ne derivano, è necessario conoscere l’impatto sulle vendite online e pianificare di conseguenza il prossimo piano d’azione. Ad esempio, quali prodotti sono sensibili alla recessione e come la volatilità dei cambi può influire sui costi di importazione.

Prestare attenzione alle tendenze e ai cambiamenti emergenti può pertanto aiutare a incrementare i profitti e a rimanere competitivi nel panorama del commercio elettronico in continua evoluzione.

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