Comunicare con potenziali nuovi clienti in tutto il mondo. In tempo reale

 Comunicare con potenziali nuovi clienti in tutto il mondo. In tempo reale

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[dropcap]G[/dropcap]razie ai nuovi canali di comunicazione disponibili oggi sul web, le aziende possono smettere di fare pubblicità, per (ri)cominciare a comunicare.

Gli imprenditori che riescono a fare proprio questo concetto, possono sfruttare i canali web per avviare la loro azienda su nuovi mercati (anche internazionali) o fidelizzare la clientela già acquisita.

Comprendere l’importanza di quelli che sono diventati ormai touchpoint fondamentali sia in ambito B2C che B2B, sarebbe già un forte segno di innovazione per le aziende italiane, che, al momento, approcciano l’argomento  in maniera ancora troppo disordinata, buttandosi sul web come se fosse l’ultimo appiglio disperato per sconfiggere  la crisi.

Molti dei canali web ancora oggi utilizzati, erano disponibili già prima di questa congiuntura economica negativa, a partire dal sito web, l’hub della comunicazione aziendale; i blog, le newsletter e il web advertising esistevano già.

Cos’è cambiato allora?

I Social Media hanno cambiato la comunicazione tra azienda e cliente

L’introduzione dei social network ha modificato le abitudini personali di molti di noi rendendo possibile il contatto, in tempo reale, con persone lontane, assecondando il nostro desiderio di essere informati e costantemente connessi con il resto del mondo.

Questa rivoluzione ha “contaminato” anche il modo di fare business, generando nuove figure professionali, e avvicinando mercati lontani.

Ma il vero cambiamento è arrivato con l’affermazione dell’opportunità di interagire nel rapporto cliente – azienda e viceversa.

I Social Media hanno stabilito nuovi canoni nel rapporto cliente-azienda (e azienda-azienda) riportandolo ad un livello Human-to-Human, dove la persona è al centro della comunicazione, da una parte e dall’altra.

Abbiamo riscoperto i volti dei professionisti con cui collaboriamo, ritrovato una parte importante del nostro business, i feedback dei nostri clienti, e abbiamo dato loro l’opportunità di partecipare attivamente al processo creativo dell’azienda.

Questo cambiamento radicale ha coinvolto anche i canali di comunicazione tradizionali, offrendo alle aziende una nuova (ma vecchia) occasione per ricominciare a raccontarsi.

Il web è tanto virtuale quanto concreto

Il parametro di misura per definire la qualità di un canale rimane comunque sempre lo stesso: l’acquisizione di nuovi clienti.

Nello stesso modo, anche l’approccio ed i tempi non cambiano rispetto ad un’azione di marketing tradizionale.

Diversamente dagli altri canali, il web è però misurabile in quasi tutti i suoi aspetti; questo lo rende più efficace, più concreto e più attendibile.

È possibile sapere quanti sono i visitatori del sito web o dell’e-commerce, da dove sono arrivati, quanti di loro hanno acquistato o hanno contattato l’azienda. Gli stessi canali social offrono statistiche, le newsletter e le diverse piattaforme di web advertising, permettono di analizzare le azioni compiute dagli utenti.

Tutti questi dati sono messi a disposizione dell’azienda, che può (deve) utilizzarli a proprio vantaggio, non perché servano a giustificare l’investimento, ma perché oggi nessuna attività può prescindere dall’analisi e dalla comprensione del proprio target.

La globalizzazione ha aperto nuovi mercati a noi ed il nostro agli altri. Le aziende si trovano ora sommerse da competitor di cui ignoravano anche l’esistenza, e i clienti da call-to-action sempre più aggressive, in un marasma di comunicazione che coinvolge la pmi come l’artigiano allo stesso modo.

Ad entrambi non è più permesso ignorare il fatto che fare business implica avere un piano marketing definito e un piano comunicazione che preveda l’interazione con il cliente prima, durante e dopo l’acquisto.

Se non sei sui social, la tua azienda non sopravviverà

Non è solo questione di seguire le mode del momento, o di allinearsi alla concorrenza. Gli utenti del web, quindi i clienti, si informano molto più che in precedenza prima di acquistare, anche se vorranno poi comprare il prodotto o servizio tramite canali tradizionali; questo significa che non essere presenti sul web equivale a non essere trovati, a perdere così tanti potenziali clienti da rischiare di chiudere.

Ecco perché diventa fondamentale comprendere l’importanza dei canali web, capire come utilizzarli, a chi affidarsi per la gestione della propria comunicazione aziendale.

A posteriori di questo passaggio, si avvertirà la necessità di tracciare una strategia,  il primo passo della consapevolezza.

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