I 5 trend del lavoro per il 2022: dal Green Pass alla Job Rotation, al lavoro ibrido
Il mondo del lavoro è cambiato fortemente a partire dal 2020, con l’emergenza sanitaria a velocizzare processi già in corso e a introdurne altri di completamente nuovi. Da una parte, le aziende sono chiamate a ripensare il loro modo di organizzare il lavoro, così da rimanere competitive e da ridurre i costi; dall’altra, le persone alla ricerca di una nuova occupazione devono comprendere i cambiamenti in atto, per aumentare le possibilità di essere selezionate.
Abbiamo quindi chiesto agli esperti di recruiting e di sviluppo di carriera della società di head hunting Adami e Associati quali saranno i principali trend del mondo del lavoro per il 2022.
I 5 TREND DEL MONDO DEL LAVORO PER IL 2022
Green Pass: di certo la certificazione verde è tra le novità più importanti per il mondo del lavoro nel 2022. A partire dal 15 febbraio entrerà infatti in vigore l’obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori, pubblici e privati, con almeno 50 anni. Da una parte, dunque, le aziende sono chiamate a introdurre nuovi controlli, mentre dall’altra i dipendenti over 50 sono obbligati a sottoporsi come minimo a una prima dose vaccinale entro il 31 gennaio. La certificazione si attiva infatti a partire dal 15° giorno dalla somministrazione. Stando alla normativa attuale, l’obbligo vaccinale per gli over 50 resterà in vigore fino al 15 giugno 2022.
Smart working e lavoro in ufficio: uno studio del Politecnico di Milano mostra che più di 8 grandi imprese su 10 hanno già avviato dei progetti di lavoro agile. Al di là delle restrizioni dell’emergenza sanitaria, è ormai chiaro che lo smart working continuerà a essere una presenza costante nel nuovo mondo del lavoro, con molti dipendenti che alterneranno la presenza in ufficio con il lavoro da remoto. Questo comporta il ripensamento degli spazi di lavoro e dell’organizzazione interna, nonché la messa in campo di tutti i supporti necessari per ottimizzare il lavoro in agilità e sempre più ibrido.
Le professioni più ricercate: è già ora ben chiaro quelle che saranno le professioni più ricercate nel 2022. Continuerà per esempio il trend di crescita per quanto riguarda la ricerca di figure per il settore sanitario, dai medici agli infermieri, passando per tecnici di laboratorio e Oss. Altri settori in forte crescita sono l’IT e i Servizi, mentre si stima che aumenteranno le ricerche di figure come gli esperti in digital marketing, i software engineer, i data scientist e gli addetti Crm.
Job rotation: la job rotation è una tecnica introdotta a partire dagli anni Novanta che, negli ultimi mesi, ha conosciuto una sempre maggiore diffusione. Si tratta nel concreto di stabilire una regolare rotazione interna nelle mansioni in azienda, così da incentivare una continua crescita dei talenti, nonché una mentalità agile e aperta.
Attenzione sugli obiettivi: l’esperienza dello smart working emergenziale ha insegnato alle aziende che il focus non deve essere posto tanto sulle ore lavorate, quanto invece sugli effettivi obiettivi raggiunti dai dipendenti. Questo significa che, nei prossimi mesi, si potrebbero diffondere nuove politiche aziendali, dalla flessibilità maggiore degli orari fino ad arrivare all’istituzione della settimana corta.