I regali di Natale 2021: alimentari e libri in testa, in aumento gli smartphone (+10%)

 I regali di Natale 2021: alimentari e libri in testa, in aumento gli smartphone (+10%)

Prodotti enogastronomici (75,2%), libri (55%) e giocattoli (54,4%) si confermano le tipologie di regalo più gettonate per il prossimo Natale, ma a registrare la maggiore crescita rispetto al 2020 sono gli smartphone (+10%); a causa dell’incertezza conseguente alla ripresa dei contagi, più di 1 regalo su 3 quest’anno è stato acquistato in anticipo a novembre (in aumento rispetto al 23,3% dell’anno scorso) e, tra chi aveva programmato di partire per le festività natalizie (il 17% degli italiani) quasi la metà ha annullato il viaggio.Quanto al budget di spesa stanziato per gli acquisti, aumentano i consumatori che spenderanno una cifra complessiva inferiore a 300 euro; della tredicesima, comunque, solo il 16% sarà destinato ai regali, mentre quasi i tre quarti saranno utilizzati per spese per la casa, risparmio, tasse e bollette. Infine, tra i canali di acquisto, 1 consumatore su 2 preferisce i negozi tradizionali per la “caccia” al regalo.

Questi, in sintesi, i principali risultati di un’indagine sui consumi di Natale 2021 realizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia.

Cosa regaleranno gli italiani in occasione del Natale 2021

Il 74% degli italiani effettuerà regali (in linea con lo scorso anno e contro l’86,9% del Natale pre-Covid). Il restante 26% non farà acquisti preferendo risparmiare, evitare incontri per lo scambio dei regali, oppure per via del peggioramento della propria condizione economica.

In ogni caso, tra chi ha deciso di mettere qualcosa sotto l’albero (fig. 1), i prodotti alimentari si confermano al primo posto tra i regali (75,2%) seguiti da libri (55%) e giocattoli (54,4%), categorie tutte in crescita rispetto all’anno scorso.

Bene anche i capi di abbigliamento (42%), seppur in leggero calo rispetto al 2020, e le carte regalo (41%). Tra i prodotti in maggiore crescita rispetto allo scorso Natale, si segnalano gli smartphone (+10%).

Fig. 1 – I prodotti che saranno regalati a Natale

La somma delle percentuali è diversa da 100 perché sono ammesse risposte multiple.
Fonte: Confcommercio

Capitolo a parte per viaggi e vacanze. La risalita dei contagi sta, infatti, condizionando i comportamenti degli italiani tanto che, tra chi aveva programmato di partire in occasione delle festività natalizie (il 17% del totale), quasi un intervistato su due ha deciso di rinunciare alla partenza (fig. 2).

Fig. 2 – Propensione ai viaggi e alle vacanze durante le festività natalizie


Fonte: Confcommercio

Il periodo per fare i regali

Un intervistato su due si recherà ad acquistare i regali di Natale nella prima metà di dicembre (53,2%). Tuttavia è notevolmente aumentata, rispetto allo scorso anno, la quota di coloro che si recheranno a novembre (34,3% vs 23,3%).

Fig. 3- In che periodo si reca solitamente a fare acquisti per i regali di Natale?


Fonte: Confcommercio

La cifra che si intende spendere per gli acquisti

Con riferimento al budget stanziato per i regali (fig. 4), aumentano i consumatori che hanno deciso di spendere meno di 300 euro (sono il 97% del campione a fronte del 94,2% dello scorso anno) e diminuisce dal 5,8% al 3% la quota di chi spenderà oltre 300 euro. Risultati che confermano l’attuale clima di incertezza dovuto al perdurare della pandemia e all’aumento dell’inflazione.

Fig. 4 – Complessivamente quale cifra ha intenzione di spendere per i regali di Natale 2021?


Fonte: Confcommercio

I canali di acquisto dei regali

Internet, dopo il boom dello scorso anno, quest’anno rallenta confermandosi comunque il canale di acquisto principale per i regali di Natale (69%). Seguono la distribuzione organizzata (56,7%), i negozi di vicinato (42,5%), gli outlet e i punti vendita del commercio equo-solidale (fig. 5).

Fig. 5 – Canali di acquisto per i regali di Natale


La somma delle percentuali è diversa da 100 perché sono ammesse risposte multiple.
Fonte: Confcommercio

 

Utilizzo della tredicesima

Tra coloro che percepiscono la tredicesima (il 74% dei consumatori), quasi un terzo la metterà da parte per risparmiare, il 29% la utilizzerà per far fronte alle spese per la casa e la famiglia, il 16% la utilizzerà per acquistare i regali di Natale mentre per il 14% servirà a pagare tasse e bollette (fig. 6).

Fig. 6 – Come pensa di utilizzare in prevalenza la tredicesima?

Fonte: Confcommercio
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Nota metodologica – L’indagine è stata svolta con i sistemi Cati e Cawi e ha riguardato i consumatori adulti. La numerosità campionaria complessiva è stata di 1.429 casi (campione rappresentativo della popolazione italiana in età superiore ai 18 anni). Le interviste sono state realizzate tra il 15 e il 19 novembre 2021. L’indagine è stata svolta dalla società Format Research.

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