Indagine Adnkronos: il 20% delle imprese paga tangenti

Da un’indagine dell’Adnkronos emerge che sono i piccoli appalti e le commesse minori la nuova frontiera della tangente: 5 pmi su 10 hanno rifiutato almeno una richiesta di denaro per concludere un affare nel corso dell’ultimo anno; 2 imprese su 10 ammettono di aver pagato una tangente, sotto una qualsiasi forma; 4 su 10 pensano che possano essere costrette a farlo in futuro.
Significativo anche il dato che riguarda le mancate denunce: delle imprese che hanno ricevuto richieste di denaro, solo 1 su 10 si è rivolta alle forze dell’ordine. Altrettanto eloquente la rassegnazione degli imprenditori di fronte a quello che viene percepito come un “sistema consolidato”: 8 imprese su 10 pensano che le proprie possibilità di chiudere affari siano influenzate da tangenti pagate da altri.
Il fenomeno è diffuso sia nelle contrattazioni tra privati sia nei rapporti con la pubblica amministrazione. Nel primo caso, le imprese si trovano spesso a dover pagare intermediari per vincere gare d’appalto improvvisate e condotte senza regole. Un fenomeno, questo, che viene segnalato in crescita rispetto al più tradizionale ricorso alla bustarella per tentare di pilotare gli appalti pubblici, che ha aumentato la sua diffusione tra quelli di importi ridotti, abitualmente ‘frequentati’ dalle piccole e medie imprese.
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