Attese positive per il prossimo anno
Le aziende italiane del settore privato mostrano segnali di ottimismo per i prossimi 12 mesi. Secondo l’ultimo sondaggio S&P Global Business Outlook, a ottobre il saldo netto delle imprese che prevedono una crescita dell’attività ha raggiunto il +28%, in aumento rispetto al +24% di giugno. Nonostante il miglioramento, il dato resta leggermente al di sotto dei livelli storici, ma risulta il secondo più positivo in Eurozona, superato solo dall’Irlanda.
Produttori più ottimisti dei servizi
A trainare la fiducia sono soprattutto i produttori di beni. Il saldo netto di chi prevede crescita è salito dal +30% di giugno al +38% di ottobre, mentre nel settore servizi l’aumento è stato dal +22% al +25%.
La crescita attesa deriva principalmente da investimenti nella diversificazione di prodotti e servizi, nell’implementazione dell’intelligenza artificiale e nell’espansione verso nuovi mercati. Le aziende nutrono inoltre speranza per un possibile calo dell’incertezza internazionale.
Sfide e preoccupazioni
Non mancano però i rischi: le sfide economiche nell’Eurozona, la concorrenza cinese e l’incertezza geopolitica restano elementi critici. Alcune imprese segnalano preoccupazioni legate a dazi statunitensi e alla volatilità dei tassi di cambio, in particolare rispetto al dollaro.
Il commento degli esperti
Secondo Eleanor Dennison, economista di S&P Global Market Intelligence:
“Le condizioni economiche per le aziende del settore privato italiano dovrebbero migliorare nel corso del prossimo anno. I produttori mostrano maggiore fiducia nelle previsioni di attività e profitti, mentre i servizi puntano su investimenti ambiziosi.
Le previsioni di redditività sono le più ottimistiche degli ultimi quattro anni, grazie a costi sotto controllo e maggiore fiducia nella possibilità di aumentare i prezzi.
Il settore privato italiano appare ben posizionato per la crescita nell’Eurozona. Le aziende stanno gettando le basi per sostenere i piani di espansione, con investimenti in digitalizzazione, intelligenza artificiale e lancio di nuovi prodotti e servizi.”
Un settore pronto a crescere
Il quadro delineato da S&P Global conferma un’Italia prudente ma ottimista, pronta a investire e innovare, pur in presenza di rischi globali che potrebbero influenzare l’economia nei prossimi mesi. Le imprese italiane sembrano pronte a sfruttare le opportunità e a rafforzare la loro posizione sui mercati internazionali.
