Lo spinoff della Sant’Anna di Pisa che combatte l’incontinenza urinaria vince l’Italian Master Startup Award (IMSA) 2021

 Lo spinoff della Sant’Anna di Pisa che combatte l’incontinenza urinaria  vince l’Italian Master Startup Award (IMSA) 2021

Vince l’Italian Master Startup Award (IMSA) 2021 RELIEF, spinoff dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Destinato alle startup nate in ambito accademico che hanno evidenziato le migliori performance sul mercato, IMSA premia quest’anno una realtà che sviluppa e produce dispositivi biomedicali innovativi per l’incontinenza urinaria – una disfunzione che colpisce circa 500 milioni di persone nel mondo, di cui 3 milioni solo in Italia – e che ha ideato un dispositivo endouretrale mininvasivo (nella foto sotto) per pazienti affetti da incontinenza grave. Il nome dei vincitori è stato annunciato oggi, 23 settembre, al Polo Tecnologico di San Giovanni a Teduccio, a Napoli.

La 15esima edizione del Premio promosso da PNICube, è stata organizzata dall’Università degli Studi Federico II di Napoli, con il supporto della fiera itinerante sulle innovazioni Innovation Village e dell’European Council for Small Business (ECSB), il maggiore circuito associazionistico europeo sull’imprenditorialità. 13 le finaliste in lizza per aggiudicarsi i 5mila euro in premio e la sottoscrizione e l’accesso a tutti i contenuti per un anno dell’ECSB.

L’edizione 2021 dell’IMSA ha premiato uno dei settori tecnologici più significativi della ricerca italiana, il biomedicale – ha commentato Alessandro Grandi, Presidente di PNICube – Ci piace pensare che anche grazie al nostro piccolo contributo imprese come questa potranno crescere e diventare un domani gruppi consolidati in grado di migliorare la qualità di vita delle persone attraverso la ricerca prodotta dalle nostre università.”

RELIEF (www.reliefsrl.com), guidata dall’ingegnere biomedico Gioia Lucarini, CEO e Co-Founder, ha sviluppato una soluzione per contrastare l’incontinenza urinaria attraverso un sistema a ridotta invasività e basso costo. Applicabile a livello ambulatoriale e unisex, il dispositivo è esternamente invisibile ed è capace di ripristinare la continenza urinaria grazie ad un sistema di attivazione wireless basato sull’utilizzo di campi magnetici, migliorando in maniera significativa la qualità della vita del paziente. La semplice procedura di impianto implica non solo minori costi, ma anche tempi di ospedalizzazione ridotti e dunque un ridotto impatto psicologico per il paziente. L’innovativa tecnologia brevettata da Relief ha recentemente catturato l’attenzione di Santex SpA, azienda italiana leader nella realizzazione di dispositivi medici di alta qualità, che nell’aprile 2021 è entrata nel capitale sociale dello spinoff con un aumento di capitale di 2 milioni di euro, che consentirà di potenziare la fase di commercializzazione e distribuzione in ospedali pubblici e cliniche private convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale.

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