Mantenere il vantaggio competitivo nel 2023: tre aspetti cruciali per le imprese internazionali

 Mantenere il vantaggio competitivo nel 2023: tre aspetti cruciali per le imprese internazionali

Ebury, la fintech specializzata nei pagamenti internazionali, nella conversione di valute e nella gestione del rischio di cambio, ha elaborato un’analisi sulle tendenze finanziarie che influenzeranno le aziende internazionali durante il 2023, evidenziando tre aspetti che possono aiutare le aziende italiane con attività all’estero ad aumentare il loro vantaggio competitivo.

“Per il 2023, riteniamo che le aziende continueranno ad affrontare alcune difficoltà”, afferma Duarte L. Monteiro, direttore regionale di Ebury per il sud Europa. “Tuttavia, è molto probabile che la volatilità sul mercato delle valute continui, che l’inflazione rimanga a livelli elevati (nonostante l’aumento dei tassi di interesse) e che persistono le preoccupazioni per una possibile recessione”.

In questo contesto, e fino a quando l’inflazione diminuirà e si allenterà la politica monetaria restrittiva delle banche centrali, Ebury raccomanda alle aziende di tutelarsi, tenendo in particolare considerazione tre consigli legati alla gestione finanziaria.

  1. Stabilire una rigorosa strategia di gestione del rischio sul tasso di cambio

Mantenere e sviluppare una strategia per gestire il tasso di cambio aiuterà a decidere quando coprirsi in modo pragmatico invece di lasciarsi trasportare dalla volatilità attuale del mercato. In questo senso, gli analisti di Ebury raccomandano di avere una copertura compresa tra il 25% e il 75% dell’esposizione al rischio di valuta, prevista per i prossimi 1 o 2 anni, il che servirà alle aziende per affrontare gli imprevisti che si presentano sul mercato e, in questo modo, proteggere i margini di profitto.

  1. Rivedere le strategie di tesoreria

Una raccomandazione per le aziende internazionalizzate è quella di ridurre le barriere commerciali e aumentare il volume di entrate, vendendo ai clienti nella loro valuta locale. Per poterlo fare, ci sono strumenti sul mercato che consentono di stabilire una rete di account di incasso multi-valuta in tutto il mondo, gestire i saldi, convertirli in un’altra valuta o pagare i fornitori.

  1. Assicurare una liquidità flessibile e sufficiente

Dato che i tassi di interesse continueranno a salire durante quest’anno, è fondamentale che le aziende possano accedere a linee di finanziamento flessibili che possano utilizzare quando ne hanno bisogno. Le aziende che dispongono di liquidità potranno pagare anticipatamente i fornitori, consentendo loro di negoziare uno sconto per il pagamento anticipato e garantirsi i margini per aumentare il loro vantaggio competitivo durante il 2023.

Le difficoltà da affrontare nel 2023

Si prevede che nel corso del 2023 le aziende continueranno ad incontrare alcune difficoltà, anche se man mano che l’inflazione diminuirà e si ridurrà la stretta della politica monetaria delle banche centrali, la situazione potrebbe migliorare. Si configura pertanto uno scenario caratterizzato dalla fine dei rialzi dei tassi di interesse delle banche centrali e dalla possibilità che il calo delle attività a livello globale non sia così grave come previsto. Tutto ciò creerà un ambiente favorevole per un apprezzamento delle valute ad alto rischio nel 2023.

Inoltre, il recente brusco calo del dollaro USA potrebbe continuare nei confronti della maggioranza delle valute del G10. Tuttavia, Ebury ritiene che l’entità di queste mosse dipenderà dalla resilienza delle economie e da quando le banche centrali metteranno fine ai loro cicli di inasprimento e inizieranno a tagliare i tassi di interesse.

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