Unimpresa: Italia peggio di Germania, Francia e Spagna sul Fisco, oltre gli standard Ue

L’Italia si conferma tra i Paesi europei con il più alto carico fiscale sulle imprese, risultando meno competitiva rispetto ai principali partner dell’Unione Europea. Secondo gli ultimi dati aggiornati al 2023-2024, il nostro Paese presenta una pressione fiscale complessiva pari al 42,7% del PIL, ben al di sopra della media dell’area euro (41,2%) e dell’intera…

Read More

­Accordo commerciale UE-USA: un compromesso squilibrato e con pochi dettagli

Il 27 luglio 2025, Donald Trump e Ursula von der Leyen hanno annunciato un accordo che stabilisce un’aliquota tariffaria di base del 15% sulla maggior parte dei prodotti europei che entrano negli Stati Uniti. Questo compromesso squilibrato evita il peggio, ma indebolisce ulteriormente la competitività europea. L’aliquota del 15% si applicherà a circa il 70% delle esportazioni…

Read More

Saldi estivi 2025: Fismo Confesercenti – Ipsos, al via il 5 luglio ma tra pre-saldi e promozioni irregolari 6,5 milioni di italiani hanno già acquistato con lo sconto

Vendite promozionali, pre-saldi, sconti web e offerte via social: così il mercato annuncia, di fatto, l’avvio della stagione dei saldi estivi, aggirando la data ufficiale fissata dalle normative. Un vero e proprio “assalto agli affari”, che anticipa circa 700 milioni di euro di acquisti prima della data di avvio ufficiale delle vendite di fine stagione….

Read More

Proroga dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria e di mobilità in deroga per l’anno 2025: stanziati 70 milioni di euro

L’INPS, con il Messaggio n. 2066 del 30 giugno 2025, informa che, in attuazione della Legge di Bilancio 2025, sono stati stanziati ulteriori 70 milioni di euro per l’anno 2025, a valere sul Fondo sociale per occupazione e formazione. Le risorse sono destinate al completamento dei piani di recupero occupazionale e al finanziamento dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria e di mobilità in deroga, con l’obiettivo di sostenere i lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendale o in processi di riorganizzazione. La normativa vigente consente alle Regioni di utilizzare tali fondi anche in aggiunta a eventuali risorse residue derivanti da precedenti finanziamenti, al fine di garantire la continuità degli interventi di sostegno al reddito e delle misure di politica attiva. Nello specifico, sono stati prorogati per il 2025: i trattamenti di integrazione salariale straordinaria previsti dal decreto legislativo n. 148/2015; i trattamenti di mobilità in deroga del decreto-legge n. 119/2018. Per la mobilità in deroga, ogni lavoratore può beneficiare di un periodo massimo di 12 mesi, con possibilità di ulteriori 12 mesi per chi già usufruisce di mobilità ordinaria o in deroga,…

Read More