
STUDI CONFARTIGIANATO – Post Brexit +8,2% made in Italy nel Regno Unito vs +1,3% Eurozona e -7,2% di Germania
Nei primi due mesi del 2023 l’export verso il Regno Unito sale dell’8,5%, segnando un ritmo meno accentuato del +13,0% del totale export.
Nei primi due mesi del 2023 l’export verso il Regno Unito sale dell’8,5%, segnando un ritmo meno accentuato del +13,0% del totale export.
È quanto emerge da “Il Commercio oggi e domani”, lo studio sul futuro della distribuzione commerciale condotto da Confesercenti e IPSOS.
Nel I trimestre 2023 frena la domanda di credito presentata dalle imprese italiane con un -3,6% rispetto al corrispondente periodo del 2022.
Milano regina con oltre 726 brevetti. Il boom di Chieti.
Sono quasi 2,3 milioni, il 42% donne, svolgono impieghi poco qualificati e con salari medi più bassi rispetto ai colleghi, e spesso sono occupati in attività particolarmente pesanti, che li espongono a rischi maggiori per la salute e la sicurezza.
A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che ha analizzato i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze riferiti alle dichiarazioni dei redditi ai fini Irpef del 2021.
È quanto emerge da un report del Centro studi di Unimpresa secondo il quale queste cifre sono destinate a crescere, se si considerano le emissioni di breve termine, in particolare i bot con pochi mesi di vita gestiti periodicamente dal Tesoro, spesso per esigenze di cassa.
Se ne è parlato a Roma in un incontro organizzato dall’Eurochambres Women Network, Unioncamere e Camera economica della Croazia.
Lo studio di Federalberghi mette a confronto due modelli: il primo è fondato sull’ospitalità alberghiera, il secondo sulla commercializzazione delle case, con la modalità dei cosiddetti affitti brevi.
School of Management Politecnico di Milano, i risvolti italiani di una survey sulle pratiche dei VC di diversi Paesi europei condotta da 8 prestigiose Business School.