Pubblicata la nota del III trimestre 2014 relativa alle Comunicazioni Obbligatorie

Nel III trimestre del 2014 il Sistema Informativo delle Comunicazioni Obbligatorie ha registrato 2.474.112 avviamenti di nuovi rapporti di lavoro dipendente e parasubordinato, quasi 60 mila in più rispetto al III trimestre del 2013 (+2,4%). Circa il 67% delle nuove assunzioni si è concentrato nel settore dei Servizi (1.655.489 unità) comparto che, rispetto allo stesso trimestre del 2013, perde lo 0,5% dei contratti avviati. Nei settori Agricoltura e Industria il volume di contrattualizzazioni è risultato pari a, rispettivamente, 471.673 (il 19,1%) e 346.950 unità (il 14%) facendo registrare incrementi significativi. Da rilevare l’aumento delle nuove contrattualizzazioni nell’Industria in senso stretto (+8,8%) che censisce 16.638 assunzioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Rispetto al III trimestre del 2013, si segnala un rilevante incremento del numero dei contratti avviati a tempo indeterminato (+7,1%, pari a 26.504 unità in più) una crescita che ha riguardato entrambi i generi con pari intensità; ad aumentare sono anche i rapporti di lavoro in apprendistato (+3,8% pari a 2.184 nuove attivazioni) i contratti a tempo determinato (+1,8% pari a 30. 721 unità) e le collaborazioni (+1% ovvero 1.540 unità in più) mentre decrescono dell’1,4% i rapporti di lavoro avviati in “altra tipologia” di contratto.
Nel trimestre analizzato sono state registrate 2.415.928 cessazioni di rapporti di lavoro, di cui 1.125.421 hanno riguardato donne e 1.290.507 hanno riguardato uomini. Rispetto al III trimestre 2013, il numero delle cessazioni risulta in aumento dello 0,9%, pari a +22.668 unità. Rispetto allo stesso trimestre del 2013, si osserva una netta contrazione delle cessazioni nei settori delle Costruzioni (-3,7%) e nei Servizi (-0,9%); all’opposto si registrano incrementi rilevanti in Agricoltura (+9%) e nell’Industria in senso stretto (+8,1%). Nel periodo in osservazione, si conferma il trend contrattivo delle cessazioni per dimissioni (in calo del 4,3% rispetto al III trimestre dell’anno precedente) e delle cessazioni per licenziamento (in diminuzione del 3,3%).
I lavoratori interessati da cessazioni nel III trimestre 2013 sono stati 1.910.394, lo 0,2% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Devi accedere per postare un commento.