SISTRI: Milleproroghe proroga le sanzioni per l’omesso pagamento del contributo

[dropcap]L[/dropcap]a legge di conversione del Milleproroghe 2015 (legge 27 febbraio 2015, n. 11, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015), in vigore dal 1° marzo 2015, ha prorogato alcune scadenze in materia di SISTRI.
È infatti prevista la proroga di due mesi (dal primo febbraio 2015 al 1° aprile 2015) del termine iniziale dal quale applicare le sanzioni previste per l’omessa iscrizione al SISTRI e il mancato pagamento del contributo.
È infatti prevista la proroga di due mesi (dal primo febbraio 2015 al 1° aprile 2015) del termine iniziale dal quale applicare le sanzioni previste per l’omessa iscrizione al SISTRI e il mancato pagamento del contributo.
Soltanto a partire dal 1° di aprile 2015, dunque, i soggetti obbligati che omettono:
- l’iscrizione al SISTRI nei termini previsti;
- il pagamento, nei termini previsti, del contributo per l’iscrizione al sistema,
saranno puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 a 15.500 € (sanzione aumentata da 15.500 a 93.000 euro nel caso di rifiuti pericolosi).
All’accertamento dell’omissione del pagamento consegue obbligatoriamente la sospensione immediata dal servizio fornito dal sistema di controllo nei confronti del trasgressore.
Per i mancati pagamenti occorre tenere debito conto in sede di rideterminazione del contributo annuale di iscrizione al sistema.
Fino al 31 dicembre 2015 rimarrà in vigore per il SISTRI il cosiddetto “doppio binario” (registrazioni sia per via informatica che cartacea).
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