Stesso comportamento con collaboratori diversi? – 3

Come identificare lo stile sociale?
La combinazione delle due dimensioni del comportamento, ASSERTIVITÀ (oratore o ascoltatore) ed EMOZIONALITÀ (incline al compito o alla relazione), identifica lo stile sociale di un individuo.
Definiamo:
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ANALITICI: gli ascoltatori più inclini al compito
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DIRETTIVI: gli oratori più inclini al compito
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AMABILI: gli ascoltatori inclini alla relazione
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ESPRESSIVI: gli oratori più inclini alle relazioni
Per identificare il proprio stile sociale è necessario considerare separatamente i due assi: per esempio se si inizia dall’assertività si verifica se si è ascoltatore o oratore.
Se si è ascoltatore, lo stile sociale viene inquadrato in una di queste tipologie: analitico oppure amabile.
Se si è oratore, lo stile sociale viene inquadrato in una di queste tipologie: direttivo oppure espressivo.
Successivamente, considerando la dimensione dell’emozionalità, è necessario verificare se si è più inclini al compito o alla relazione: nel primo caso lo stile sociale sarà analitico o direttivo, nel secondo amabile o espressivo.
A questo punto è possibile effettuare l’autodiagnosi. Come?
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Riprendere gli indicatori dell’assertività descritti nell’articolo precedente e pensare alla prevalenza del proprio comportamento: decidere se si è collocati più a destra o a sinistra della matrice
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Riprendere gli indicatori dell’emozionalità, sempre descritti nell’articolo precedente e pensare alla prevalenza del proprio comportamento: decidere se si è collocati più in alto o in basso nella matrice
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A questo punto è stato identificato il proprio stile sociale
Se è capitato di collocarsi al centro della matrice stessa, nessuna preoccupazione! Succede frequentemente di confondere lo stile sociale con la personalità: in realtà sono due dimensioni molto diverse:
- La personalità di un individuo è unica e non quindi inquadrabile in alcuna matrice
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I comportamenti sono solamente una parte della personalità, quella manifesta anche agli altri, la cosiddetta “scorza”, e scattano automaticamente
Per diagnosticare il proprio stile occorre quindi riferirsi solo agli indicatori proposti. E se si ha la sensazione che il proprio comportamento non sia sempre riconducibile a un quadrante specifico, è sicuramente vero, ma ciò è dovuto alla propria versatilità, mentre lo stile sociale riguarda la prevalenza del comportamento, come per Piero Angela e Paolo Bonolis. Quale stile ha ognuno?
Nota bene
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Lo stile sociale è solamente un modo per descrivere il comportamento di una persona.
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Non esiste uno stile migliore o peggiore degli altri. Non ci si faccia ingannare dal nome dello stile (direttivo non significa autoritario, ma semplicemente “oratore che tende a controllare le proprie emozioni”; amabile non significa accondiscendente, ma semplicemente “ascoltatore che manifesta le proprie emozioni”)
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Gli stili sono semplicemente diversi tra loro nell’enfasi con la quale si manifestano gli indicatori di comunicazione verbale e non verbale dell’ASSERTIVITÀ e dell’EMOZIONALITÀ.
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Inoltre, ciascuno stile ha dei punti di forza che lo caratterizzano: per comprendere più a fondo i quattro stili sociali è importante notare in che cosa ciascuno stile riesce meglio.
(3- continua)