Survey IBAN 2016: investimenti angel a 24,4 milioni. Un investimento su quattro realizzato da donne

Investimenti angel in crescita nel 2016 per un totale di 24,4 milioni di euro suddivisi in 52 società emittenti, rispetto ai 20,9 del 2015. In forte crescita la componente femminile rispetto agli anni precedenti: le donne business angel rappresentano il 23% sul totale del campione. I settori che hanno beneficiato maggiormente dei finanziamenti sono ICT (App web, Mobile, Software), Sanità e apparecchiature medicali seguiti da Fintech e Media Entertainent. Censiti 52 investimenti, per un ammontare medio è di €479.000. Il 78% dei finanziamenti è stato finalizzato all’acquisto di equity, mentre il 22% al finanziamento soci: secondo un trend sempre più diffuso, gli investitori tendono ad unirsi in cordate per aumentare l’apporto finanziario e ridurre il rischio (71%).

È quanto emerge dalla Survey IBAN 2016, la consueta analisi sul mercato italiano dell’angel investing condotta dal professor Vincenzo Capizzi dell’SDA Bocconi e presentata alla XVIII Convention di IBAN (Italian Business Angels Network) presso la sala convegni di PwC a Milano.

«Il mercato angel in Italia ha ormai raggiunto un livello di maturità, probabilmente anche a causa delle poche exit, assestatosi su volumi che viaggiano intorno ai 20 / 25 milioni di euro. I business angel, sempre più, si uniscono in syndacation e fanno da traino per investimenti venture ben più consistenti”, ha dichiarato Paolo Anselmo, Presidente di IBAN. Dalla ricerca emerge anche un segnale molto positivo, ovvero la presenza sempre più consistente di donne tra i business angel. A questo proposito, per individuare le azioni necessarie per coinvolgere un sempre maggior numero di donne l’Associazione IBAN, insieme ad altri sette partner attivi in Europa, sta gestendo un importante progetto WA4E -­‐ Women Angels for Europe’s Entrepreneurs-­‐ coordinato da Business Angel Europe e sostenuto e finanziato dall’Unione Europea, di cui presenteremo i risultati nei prossimi mesi».

Campione censito e metodologia

Il campione 2016 è composto da 144 business angel, per un totale di52 operazioni, per un ammontare medio di ammontare medio è di €479.000, realizzate in gran parte da BAN e da Club di Angel, a riprova della crescita costante di investimenti fatti da cordate di angel. Rispetto agli anni passati, quest’anno sono stati presi in considerazione solamente gli investimenti realizzati da business angel scorporandoli dalla componente venture capital quando sono state riscontrate operazioni in syndacation1.

Caratteristiche degli investimenti dei Business Angels italiani

Il mercato italiano dell’informal venture capital ha fatto registrare operazioni per un totale di € 24.414.000.

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