
Istat: l’impatto della guerra sull’economia italiana è di difficile misurazione
On line la Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana del mese di marzo 2022.
On line la Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana del mese di marzo 2022.
Pil Italia 2021: +6% Pil Italia 2022: +3.8% Pil Eurozona 2021: +5% Pil mondo 2021: +5.9% Dopo il brillante risultato di crescita nel II trimestre (+2.7% sul precedente, mentre ci aspettavamo +1.2%) e la buona performance degli indicatori congiunturali durante l’estate, l’ipotesi che il nostro Paese possa crescere a un tasso prossimo o superiore al…
Continua spedito il recupero dell’economia italiana nel 2021, anche se i contagi e la scarsità di alcune commodity restano fattori di incertezza. I consumi delle famiglie sono in forte risalita, mentre l’industria sta cedendo il passo ai servizi nel trascinare al rialzo il PIL italiano. L’occupazione è in recupero, sulla scia della ripresa economica. L’inflazione…
In Italia ripartenza più rapida del PIL: consumi e servizi si affiancano già nel 2° trimestre a investimenti e industria in consolidamento. La fiducia è stata ripristinata, ci sono più ordini, più credito e i tassi di interesse restano bassi. L’export italiano cresce sopra i livelli pre-crisi, grazie agli scambi mondiali in aumento, ma le…
Nel I trim 2021 Pil -0,4% sul trim precedente, -1,4% sul I trimestre 2020.
Nelle ultime settimane del 2020, il riacutizzarsi dei contagi ha reso necessarie nuove mi-sure di contenimento che hanno frenato la ripresa economica internazionale. Il lockdown in molti casi è stato parziale, determinando effetti eterogenei tra paesi e settori produttivi. In Italia, gli indicatori congiunturali hanno mostrato un’evoluzione in linea con quella dell’area euro. A novembre,…
Secondo il Centro Studi di Confindustria, in Italia ripartenza difficile e fragile per industria e servizi, con poca fiducia per consumi e investimenti, export e turismo in rosso e ore lavorate in caduta. Buone notizie vengono dal credito in aumento, mentre non è scontato che continui il calo dello spread sovrano. Ancora debole e incerto lo…
Alla fine del 2019, l’economia italiana presentava evidenti segnali di stagnazione, solo in parte mitigati, a inizio 2020, da alcuni segnali positivi sulla produzione industriale e il commercio estero. A partire da fine febbraio, il dilagare dell’epidemia di COVID-19 e i conseguenti provvedimenti di contenimento decisi dal Governo hanno determinato un impatto profondo sull’economia, alterando…