
Smart working: nel 2021 il 16% degli italiani lavorerà da casa
È quanto emerge dalla nuova uscita dell’Osservatorio “THE WORLD AFTER LOCKDOWN” curata da Nomisma/CRIF.
È quanto emerge dalla nuova uscita dell’Osservatorio “THE WORLD AFTER LOCKDOWN” curata da Nomisma/CRIF.
Con circolare 18 settembre 2020, n. 105, l’INPS ha offerto le prime (parziali) indicazioni operative circa le modalità di fruizione dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali riconosciuto al datore di lavoro a condizione che questi non presenti domanda di trattamenti d’integrazione salariale con riferimento a periodi decorrenti successivamente al 12 luglio 2020. Preliminarmente, è opportuno…
Oltre sette occupati su 10 (per un totale di 16,6 milioni di lavoratori) non hanno la possibilità di decidere l’orario di inizio e/o fine della propria giornata lavorativa. Per i lavoratori dipendenti l’orario è definito dal datore di lavoro mentre i vincoli che incontrano i lavoratori autonomi sono riferiti alle esigenze dei clienti o dalle…
Oggi nelle aziende gli aspetti di collaborazione devono essere ripensati considerando che i dipendenti lavorano sia in presenza che da remoto. Secondo Ricoh, ottenere vantaggi e risultati da questo nuovo approccio è possibile anche grazie alle tecnologie digitali e alla condivisone degli obiettivi.
Sino al 31 dicembre 2020, il genitore lavoratore di un figlio minore di anni quattordici posto in quarantena obbligatoria a motivo di un contatto verificatosi nel plesso scolastico può rendere la prestazione in regime di ‘lavoro agile’ per l’intero periodo di quarantena o frazione di esso. Quando tale soluzione non sia percorribile, il lavoratore ha…
Aumenta il numero di lavoratori e di ricercatori emigrati all’estero che decidono di tornare a lavorare in Italia.
Tra le figure professionali che sono retribuite meno in Italia rispetto agli altri Paesi spiccano il Cief Information Technology officer che percepisce quasi il doppio in Usa e il Chief Research & Development Officer, che, sempre in Usa arriva a segnare un +60%. Meno che in Italia queste figure sono retribuite solo in Cina dove…
Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati nel primo semestre del 2020 sono state 2.302.000. Rispetto allo stesso periodo del 2019 la contrazione è stata molto forte (-42%) per effetto dell’emergenza legata alla pandemia Covid-19 e delle conseguenti restrizioni (obbligo di chiusura delle attività non essenziali) nonché della più generale caduta della produzione e…
Il recupero dell’occupazione, cominciato con le riaperture di maggio delle attività, è proseguito durante la prima fase dell’estate. E, grazie anche al divieto di licenziamento delle posizioni lavorative a tempo indeterminato, ha permesso variazioni congiunturali e tendenziali positive. A rilevarlo l’Osservatorio lavoro CNA, curato dal Centro studi della Confederazione, che analizza mensilmente le tendenze dell’occupazione nell’artigianato e nelle…
Quasi 900mila laureati, altrettanti diplomati e oltre 680mila persone con qualifica professionale troveranno lavoro tra il 2020 e il 2024, chiamati a integrare o sostituire il personale uscente per ragioni di età. Ma proprio per gli indirizzi di formazione e istruzione professionale si prospettano le maggiori difficoltà, visto che, in 4 casi su 10, non…