Varese: contributi a fondo perduto per le imprenditrici con carichi di cura

Immagine di pressfoto su Freepik

La Camera di Commercio di Varese ha attivato una nuova misura per favorire la parità di genere e sostenere le imprese femminili del territorio. Il bando mette a disposizione 50.000 euro in contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese con presenza di almeno una donna imprenditrice che si occupa di:

  • figli conviventi fino a 14 anni;
  • figli o genitori, anche non conviventi, con disabilità riconosciuta (art. 3, comma 3, legge 104/92).

Sono ammesse imprese varesine in cui la donna imprenditrice rientri in una delle seguenti categorie:

  • titolare di impresa individuale;
  • socia di società di persone (eccetto socie accomandanti, salvo che amministratrici);
  • legale rappresentante, amministratrice unica o componente del CdA di società di capitali o cooperative.

Contributo previsto:

  • 50% delle spese ammissibili, fino a 5.000 euro;
  • spesa minima: 2.000 euro;
  • spese valide dal 1° gennaio 2025 al 30 settembre 2026.

Sono finanziabili costi per:

  • inserimento di risorse umane o temporary manager;
  • smart working;
  • formazione digitale strategica;
  • servizi educativi per i figli;
  • strutture di assistenza in caso di disabilità.

Le richieste devono essere inviate online sulla piattaforma ReStart entro il 15 dicembre 2025.

Fonte: cliclavoro

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