Emergenza Emilia-Romagna, adesso le imprese possono presentare le domande per il Fondo di garanzia
Al via le misure di sostegno per le PMI.
Al via le misure di sostegno per le PMI.
Trainano turismo e manifatturiero. Crescono i contratti a tempo indeterminato.
Ad aprile 2023 l’indice di disagio sociale sale a 16,7. La disoccupazione estesa scende all’8,6%. La variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto sale al 7,9%. La gradualità nel processo di rientro dell’inflazione e i timori di una minore dinamicità dell’economia e del mercato del lavoro rendono difficile ipotizzare, nel breve periodo, un netto ridimensionamento dell’area del disagio sociale.
Mercati e mercatini si svuotano, non di clienti ma di operatori.
Gli analisti di Proofpoint hanno identificato tre tendenze principali negli attacchi rivolti alle PMI tra il 2022 e il 2023: l’utilizzo di infrastrutture delle aziende compromesse durante campagne di phishing; l’individuazione di PMI locali da parte di entità di matrice statale per il furto di denaro; l’individuazione di MSP (Managed Service Provider) regionali vulnerabili che vengono colpiti da phishing, favorendo così il rischio di attacchi alla supply chain delle PMI.
Presentato il 3° Rapporto sul valore della connettività in Italia realizzato dal Censis in collaborazione con Wind Tre. Il nostro Paese è il più inclusivo al mondo, con i prezzi del traffico dati più bassi nello scenario globale. Mentre l’Intelligenza Artificiale divide i cittadini: per il 46% è una opportunità, per il 37% una minaccia.
Supportare gli investimenti delle imprese che puntano a migliorare lo sviluppo delle tecnologie e l’innovazione digitale mediante la concessione di aiuti a fondo perduto.
In occasione del lancio dell’evento L’Italia delle Imprese 2023, Allianz Trade, il leader mondiale dell’assicurazione crediti, ha presentato il suo studio sullo stato di salute delle imprese italiane.
Il 2022 vede la Moda come traino della produzione manifatturiera dopo esserne stato il comparto più colpito dalla crisi dovuta alla pandemia.
Nel 2021 le denunce di infortunio in questo settore, che raccoglie diverse tipologie di lavorazioni volte a trasformare materie prime e semilavorati in prodotti finiti, dopo il forte calo del 2020 sono aumentate del 17,1%, rimanendo comunque su livelli inferiori al triennio 2017-2019. In diminuzione il numero dei decessi, ma sul dato del 2020 hanno pesato molto di più le morti da Covid-19.