Deloitte: aumenta il bisogno di copertura assicurativa delle PMI italiane
Il 32% delle piccole e medie imprese italiane ha aumentato la propensione all’acquisto di polizze dopo l’emergenza sanitaria.
Il 32% delle piccole e medie imprese italiane ha aumentato la propensione all’acquisto di polizze dopo l’emergenza sanitaria.
Il caro energia pesa sulle aziende italiane ed europee, che temono ulteriori rincari. Ma molte aziende affermano anche che la crisi porta opportunità: prima di tutto, modificare le catene di fornitura, migliorare l’efficienza energetica e introdurre misure europee contro il carbon leakage.
Dal quarto Osservatorio Piccole Imprese Italiane di Credimi emerge che nel 2021 sono diminuite le motivazioni «emergenziali» per richiedere un finanziamento (mancanza di liquidità, pagamento fornitori) e aumentate quelle «di prospettiva di investimento» (rinnovare magazzino, assunzioni, formazione personale, e-commerce, acquisto strumenti e software). Aumentano gli importi ipotizzati per il prossimo finanziamento (ben il 39% delle imprese richiederà più di 100mila euro).
Dai bias inconsci del “mini-me” alla sindrome dell’impostore: insieme a Felizitas Lichtenberg (she/her), Global Head of Diversity and Inclusion, e Nastasia Neumann (she/her), Lead Talent Acquisition Partner, la fintech SumUp mette in evidenza le strategie da applicare nel processo di recruiting e nella comunicazione per rompere il “soffitto di cristallo” e dare più spazio alle donne nei ruoli di leadership.
La disoccupazione estesa scende al 9,9%. La variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto sale al 5,3% annuo. Le persistenti pressioni sui prezzi continuano a vanificare, in termini di disagio sociale, i miglioramenti registrati sul versante del mercato del lavoro.
Nel 2021 potere d’acquisto delle famiglie +2,1% sull’anno precedente.
La trasformazione del settore dell’automobile è al centro del Premio Confartigianato Motori Formula E 2022 che oggi celebra i protagonisti della mobilità elettrica. Il mercato dell’auto è stato coinvolto dalla recessione causata dalla pandemia registrando nel 2021 un flusso di immatricolazioni del 23,5% inferiore rispetto a quello del 2019. In parallelo, nell’arco degli ultimi due anni si…
650 milioni l’anno per triennio 2022-2023-2024. Giorgetti, risposta concreta a settore in crisi.
L’inflazione accelera per il nono mese consecutivo, raggiungendo a marzo un livello (+6,7% su base annua) che non si registrava da luglio 1991. Il 73% dell’aumento dei prezzi, pari a 4,9 punti di inflazione, deriva dai beni energetici, che a marzo, nel confronto internazionale, segnano un aumento del 53,5%, 8,8 punti in più rispetto al +44,7%…
Dal prossimo 7 giugno è possibile presentare le comunicazioni per fruire dei crediti d’imposta investimenti nel Mezzogiorno e nelle Zone economiche speciali (Zes) per l’anno 2022. Un provvedimento firmato oggi dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato infatti il nuovo modello, che sostituirà la precedente versione a partire dal prossimo 7 giugno. Con lo stesso modello sarà…