
Miglioramento del decoro urbano, contributi alle imprese dalla Camera di Commercio di Bologna
C’è tempo fino al 20 marzo 2024 per ottenere i contributi per il miglioramento del decoro urbano delle imprese.
C’è tempo fino al 20 marzo 2024 per ottenere i contributi per il miglioramento del decoro urbano delle imprese.
Spesso ci lamentiamo che le cose non vanno come vorremmo. Ci limitiamo a desiderare, a sperare in un nuovo risultato, ma non agiamo di conseguenza.
A livello nazionale serviranno tra 3,1 e 3,6 milioni di occupati. Le difficoltà di reperimento del personale costano all’Italia quasi 44 miliardi.
Se i tassi sui mutui sono calati, da dicembre a gennaio, dal 4,82% al 4,38%, la stessa tendenza al ribasso non si registra per i costi del credito erogati alle imprese.
Nuovi orizzonti: persistono i rischi politici e climatici, ma migliorano i rischi di credito da Oriente a Occidente, frutto del consolidamento economico e demografico e delle iniziative intraprese per adattamento climatico e transizione sostenibile. Innovazione: un Paese che investe in nuove tecnologie e AI per un terzo dei settori e ne incrementa la produttività del 20%, genera un effetto moltiplicatore su tutta l’economia dell’1,3% annuo nei successivi cinque anni.
Sicurezza e IA si confermano le priorità per i leader IT in un nuovo studio condotto su 1.114 leader IT in 12 paesi; uno su quattro guarda all’infrastruttura digitale per incrementare i guadagni.
Il settore ha registrato una lunga fase di declino, con un dimezzamento degli occupati tra il 2008 e il 2021: il calo è stato pari al 49,3%, equivalente a 23mila addetti in meno e più intenso rispetto al -13,9% registrato dal manifatturiero nello stesso periodo.
Potrebbero essere a rischio le importazioni: soprattutto di Lombardia e Veneto.
A gennaio industria -1,7%, costruzioni edifici invariati su mese; servizi +0,4% su trimestre precedente.
Valgono quasi mezzo miliardo di euro le richieste di risarcimento danni presentate nel 2023 da imprese e cittadini contro le pubbliche amministrazioni centrali e territoriali ovvero Stato (ministeri), regioni e comuni.