
Tra intelligenza artificiale e Social Commerce: il futuro del Digital Marketing secondo Netcomm
Nel 2023 le aziende italiane hanno investito prevalentemente nelle attività di SEM (24%), SEO (14%) e Social Media Marketing (14%).
Nel 2023 le aziende italiane hanno investito prevalentemente nelle attività di SEM (24%), SEO (14%) e Social Media Marketing (14%).
Paolo Borghetti, Business & Digital Mentor: “Non sempre l’avvicendamento con i figli è la soluzione vincente. Se manca il talento imprenditoriale, il Dna di valori dell’azienda è a rischio.”
Nel corso del 2024, la Banca centrale europea potrebbe avviare l’atteso percorso di taglio dei tassi d’interesse.
Quasi la metà dei lavoratori del nostro Paese coinvolti in una nuova ricerca Ricoh afferma che la propria impresa sia in ritardo nell’innovazione volta a migliorare la workplace experience e l’automazione dei processi.
Dall’intelligenza artificiale alla data analytics, passando per ESG, Digital Product Passport e standardizzazione delle applicazioni.
GoodHabitz, la piattaforma internazionale per la formazione aziendale, ha individuato sei tendenze che potrebbero plasmare il 2024, offrendo al contempo le best practice da adottare per il successo d’impresa.
Gli investimenti si devono riferire all’anno 2024. È possibile fare richiesta del contributo, non cumulabile con altre agevolazioni, entro il 30 aprile 2024, alle ore 12.00.
Scala la montagna del marketing digitale Con prefazione di Philip Kotler e introduzione all’edizione italiana di Guerino Delfino Nel frenetico panorama digitale di oggi, la definizione di una strategia digitale è diventata cruciale per le aziende che mirano a prosperare. Una solida strategia digitale funge da tabella di marcia, allineando la tecnologia agli obiettivi aziendali,…
Nella giungla della complessità, dopo la veloce partenza di inizio anno, imprenditori imprenditrici e manager delle PMI stanno pianificando le loro mosse per il 2024 e le priorità (elefanti) su cui concentrarsi.
L’anno scorso, secondo i dati Unioncamere, il saldo tra iscrizioni e cessazioni è stato positivo e pari a 4.419 unità. È quanto rileva CNA.